Così ha dichiarato l’Assessore regionale all’Istruzione e Formazione, Silvia Costa, intervenendo oggi al convegno organizzato dal Centro Astalli, dal titolo “Da utenti a operatori. La formazione degli immigrati e l’accesso al mondo del lavoro”.
Durante l’incontro sono stati presentati i risultati di un corso di formazione, realizzato dal Centro Astalli e finanziato dall’Assessorato all’Istruzione della Regione Lazio attraverso il Fse con un bando attraverso il quale sono stati finanziati 58 progetti. Tale corso ha qualificato 25 operatori socio-assistenziali per i servizi all’immigrazione.
La qualificazione regionale è stata ottenuta da cittadini immigrati, rifugiati e titolari di protezione umanitaria che spesso incontrano difficoltà ad ottenere il riconoscimento dei titoli di studio.
La qualificazione regionale è stata ottenuta da cittadini immigrati, rifugiati e titolari di protezione umanitaria che spesso incontrano difficoltà ad ottenere il riconoscimento dei titoli di studio.
Nell’ambito delle politiche regionali scolastiche e formative – ha proseguito l’Assessore Costa – stiamo lavorando in diverse direzioni: sostegno all’integrazione scolastica con corsi di italiano per studenti e genitori, corsi triennali professionali per ragazzi tra i 14 e i 18 anni, approvazione delle qualifiche professionali in settori che vedono grande presenza di adulti immigrati come l’assistente familiare e il mediatore interculturale. Abbiamo intenzione inoltre, di promuovere insieme agli enti locali, un rafforzamento delle reti dell’orientamento alla formazione e al lavoro nonché di consolidare le esperienze dei tirocini formativi e delle borse lavoro. L’offerta formativa e quella scolastica – ha aggiunto l’Assessore Costa – sono ormai sempre più integrate tra loro. Nelle istituzioni scolastiche della Regione Lazio gli alunni per il 7% sono stranieri, in prevalenza rumeni; stiamo promuovendo quindi, un sostegno opportuno all’inserimento scolastico degli immigrati, per i quali il diritto allo studio e alla formazione è inalienabile. Abbiamo approvato infatti, in Commissione ed è attualmente all’esame del Consiglio regionale, la legge sull’immigrazione che prevede politiche integrate e finanziamenti specifici per favorire l’inserimento scolastico degli stranieri” – ha concluso l’Assessore.
l convegno ha visto la partecipazione di Padre Giovanni La Manna, di Franco Pittau, Coordinatore Dossier statistico Caritas – Migrantes, di Suor Novella Gigli, presidente Ciofs Lazio (ente delle Suore salesiane deputato alla formazione professionale dei giovani e degli immigrati) e di Aissatou Sane, immigrata senegalese che ha ottenuto grazie al corso, la qualifica per operatore socio-assistenziale nei servizi all’immigrazione.
