Sindacati in piazza per chiedere equità e giustizia sociale

Nella cornice tardo barocca di piazza Vidoni a Roma, dove sorge la basilica di Sant’Andrea della Valle, in queste ore si sta svolgendo la manifestazione indetta da Cgil e Uil che coinvolge tutte le categorie del pubblico impiego. Particolarmente nutrita la partecipazione dei settori della conoscenza, ulteriormente colpiti dal decreto legge 95 del 6 luglio 2012. 
Davanti alla chiesa dedicata all’Apostolo “primo chiamato” da Gesù, si vuole “richiamare” solennemente l’attenzione sugli ulteriori tagli all’istruzione e alla ricerca. 
Con questa manifestazione si vuole evidenziare che la spending review così come è, produrrà risultati marginali dal punto di vista della tenuta dei conti, generando effetti recessivi e di disagio per buona parte degli italiani. Si chiede al Governo e al Ministro Patroni Griffi di cambiare rotta, recuperando i contenuti dell’intesa sul lavoro pubblico firmata il 3 maggio e abbandonando il pensiero fisso della riduzione della spesa pubblica che produrrà solo maggiori diseguaglianze, alimentando la spirale recessiva. 
La scuola pubblica ha l’urgente bisogno di recuperare risorse finanziarie e umane, in quanto è stata profondamente martorizzata negli ultimi anni e se dovesse continuare a subire tagli di risorse come sta accadendo, si troverebbe nell’impossibilità di attuare l’autonomia che la legge dello Stato le riconosce.