Ampliare gli organici per migliorare la qualità della scuola in Sicilia. Sono queste le richieste oggetto del sit-in organizzato da Flc Cgil, Cisl Scuola e Uil Scuola della Sicilia, nell’ambito della mobilitazione nazionale unitaria #IoLavoroaScuola, che si terrà domani 12 marzo presso la sede dell’Ufficio scolastico regionale, in via Fattori 60 a Palermo, dalle 10 alle 13.
Nello specifico le organizzazioni sindacali chiederanno di: garantire la stabilizzazione degli organici in Sicilia ed in particolar modo l’organico di sostegno e l’organico Ata; aumentare il tempo scuola e garantire l’accesso a tutti gli studenti siciliani al tempo pieno, al pari delle regioni del Nord Italia; prevedere una fase transitoria finalizzata all’immissione in ruolo dei docenti vincitori di concorso, già abilitati o con tre anni di servizio; consentire l’accesso alle procedure concorsuali per più classi di concorso; garantire l’istituzione di corsi di specializzazione su sostegno per tutti gli ordini di scuola in numero adeguato al fabbisogno.
In quella sede, nell’ambito delle iniziative nazionali, si esprimerà la forte determinazione a contrastare le pericolose proposte di regionalizzazione del sistema scolastico nazionale, a partire dai contratti collettivi e dal reclutamento, che rischiano di frammentare il diritto universale all’istruzione nel nostro Paese.
Al termine del presidio i segretari regionali di Flc Cgil, Cisl scuola e Uil Scuola della Sicilia, Graziamaria Pistorino, Francesca Bellia e Claudio Parasporo, incontreranno il direttore generale dell’Usr, Maria Luisa Altomonte, e consegneranno un documento da sottoporre al ministro.
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