Il Sindacato italiano librai Sil Confesercenti contesta i dati delle associazioni di consumatori sulla “stangata” di settembre per il corredo scolastico come “un’esagerazione basata su numeri e calcoli quanto meno dubbi, che crea allarmi ingiustificati nelle famiglie. “Crediamo sia opportuno per tutti – afferma il presidente del Sil Cristina Giussani – dimostrare maggiore onestà intellettuale nel fornire agli utenti numeri corretti e consigli davvero utili e disinteressati, come oggi non sembra avvenire”. In particolare è nel mirino dei librai l’affermazione del Codacons secondo cui al supermercato si spenderebbe il 30% in meno. “Così si fa disinformazione, creando un danno per i consumatori a vantaggio solo della grande distribuzione”, dichiara il vice presidente Sil e responsabile scuola, Antonio Terzi.
"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…