L’inclusione scolastica sarà al centro della Giornata Mondiale della sindrome di Down (http://www.worlddownsyndromeday.org), in programma domenica 21 marzo, e della campagna di sensibilizzazione per il 2010.
Il tema è stato scelto dal CoorDown Onlus (Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down) che ritiene che l’integrazione degli alunni affetti sindrome di Down nelle classi rappresenti un percorso fondamentale per un reale e duraturo inserimento di questi ragazzi nella società. Il coordinamento sottolinea la responsabilità delle istituzioni scolastiche nei confronti dei ragazzi disabili: è soprattutto la scuola a dover fornire a bambini e ragazzi Down le competenze e gli strumenti per raggiungere una piena autonomia nella vita quotidiana e accedere al mondo del lavoro. Per sviluppare al meglio le proprie potenzialità, gli alunni con sindrome di Down hanno bisogno di classi poco numerose e di insegnanti di sostegno qualificati e il diritto allo studio di questi bambini non deve essere penalizzato dalla costante diminuzione delle risorse economiche e di organico a disposizione della scuola. La presenza nelle scuole di alunni con sindrome di Down, ricorda infine il coordinamento, rappresenta un’opportunità di crescita e di arricchimento anche per i coetanei che hanno modo di conoscere e confrontarsi con la diversità.
Numerosissimi gli eventi che verranno organizzati in tutto il mondo il 21 marzo: la data è stata scelta simbolicamente proprio in riferimento alla triplicazione del cromosoma 21, l’anomalia genetica che è all’origine della sindrome di Down.
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