Almeno 22 bambini e sei insegnanti sono stati uccisi in un attacco contro una scuola nella città siriana di Idlib: si tratta dell’attacco più feroce dall’inizio della guerra siriana nel 2011; un crimine di guerra ha detto Anthony Lake, direttore esecutivo del fondo per l’infanzia delle Nazioni Unite (UNICEF).
Durante il conflitto, centinaia di migliaia i siriani sono stati uccisi e milioni sono stati sfollati.
{loadposition eb-inclusione-personaliz}
La Russia ha dichiarato oggi di non avere “nulla a che fare” con i raid aerei messi a segno ieri nella provincia di Idlib: “E’ una menzogna. La Federazione russa non ha niente a che fare con questa terribile tragedia”, ha detto oggi la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova
Giustamente il boia, quando decapita le vittime, indossa una maschera per non farsi riconoscere.
"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…
L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…
La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…
In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…
Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…