Sisma, a Roma le lezioni tornano regolari

Le verifiche post-sisma effettuate sulle scuole romane non hanno riscontrato danni: quindi mercoledì 2 novembre, nella capitale le lezioni riprenderanno regolarmente.

Lo fa sapere il Campidoglio, con una nota emessa nella sera del 1° novembre, che vuole anche essere una risposta alle proteste dell’Anp che aveva denunciato la verifica degli istituti capitolini non uniforme ma random.

Nella nota, il Comune spiega che “si sono concluse in serata le attività di monitoraggio e verifica delle criticità presso le scuole e gli asili nido di pertinenza del Comune di Roma, effettuati nelle giornate di ieri ed oggi dai tecnici dei Municipi e del dipartimento Lavori Pubblici del Campidoglio. Sessanta i sopralluoghi effettuali dal personale del Simu (Sviluppo Infrastrutture Manutenzione Urbana) che non hanno riscontrato problemi tali da predisporre la chiusura degli istituti per i quali i Municipi avevano chiesto un controllo suppletivo“.

Dal Campidoglio, si spiega anche che “è stata disposta la chiusura, per alcuni giorni, dell’asilo nido Pollicina in via Gai 9 nel II Municipio, in modo da poter effettuare piccoli lavori di riparazione ad un controsoffitto. Sono 1.044 le verifiche speditive e i moduli compilati dagli istituti con cui il Campidoglio ha chiesto che venissero indicate eventuali criticità riferibili alla scossa di terremoto dello scorso 30 ottobre. In merito alle 60 richieste dei Municipi di ulteriori controlli, il 50% è risultato senza alcuna criticità; mentre per il restante 50% sono stati prescritti piccoli interventi di riparazione che non mettono a rischio il normale svolgimento delle attività didattiche”.

“Un ringraziamento va a tutti i tecnici e i dipendenti che si sono prodigati in questi giorni a effettuare i sopralluoghi. Grazie anche – conclude il Comune romano – ai municipi e al personale scolastico per la preziosa collaborazione”.

In base a quanto ci risulta, però, in alcune scuole le verifiche post-sisma verranno svolte nella prima mattinata del 2 novembre, posticipando di qualche ora il ritorno in classe degli alunni dopo il “ponte” di tutti i Santi (sempre che non vi siano danni).

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