Categorie: Politica scolastica

Sisma, Giannini firma l’Ordinanza che evita il trasferimento a docenti e Ata terremotati

Rimarranno nella loro provincia i docenti e il personale Ata delle zone terremotate destinati a trasferirsi.

A stabilirlo è stato il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, dopo la due giorni di visite ad Amatrice, Acquasanta Terme e Arquata del Tronto, che il 2 agosto ha firmato un’ordinanza urgente e dunque nessun docente, educatore o componente del personale Ata residente nel “cratere sismico” in edifici crollati, inagibili o indisponibili a causa del terremoto del 24 agosto dovrà trasferirsi per insegnare altrove.

Le prime a beneficiare del provvedimento saranno le insegnanti sfollate delle Marche, una ventina, alle quali per il prossimo anno scolastico erano state assegnate cattedre in Friuli e in Veneto.

Le docenti saranno utilizzato nel comune di residenza o comunque in paesi limitrofi secondo le proprie necessità. Il provvedimento firmato oggi consente ai docenti che dovevano trasferirsi di presentare domanda di utilizzazione, entro l’8 settembre, per essere assegnati a una scuola del loro territorio. Nel frattempo non dovranno prendere servizio altrove.

Il provvedimento è arrivato dopo che anche le segretarie regionali di Flc-Cgil, Cisl-Scuola, Uil-Scuola e Snals-Confsal avevano vivacemente protestato contro la scelta del Miur di far comunque prendere servizio al Nord alle docenti marchigiane: “Alcune di loro sono partite indossando la tuta da ginnastica, perche’ nel crollo hanno perso tutto…”, hanno scritto i sindacati.

Anche il segretario generale della Uil scuola, Pino Turi si è detto soddisfatto per l’intervento di viale Trastevere: “un provvedimento di buon senso che risponde a un’emergenza”. Ma coglie l’occasione per rilanciare. “Vorremmo – dice – che la stessa flessibilità e capacità di risposta il Miur la avesse anche in relazione agli effetti che il piano del Governo sulla scuola sta provocando. Aspettiamo, dopo la richiesta di incontro inviata ieri, un riscontro dal ministro. Le soluzioni ci sono. Serve un dialogo costruttivo”. 

 

{loadposition corso-cooperative-learning}

 

 

{loadposition facebook}

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024