Categorie: Attualità

Smart Cities: 305 milioni per la ricerca applicata

Lo stesso comunicato continua: “In tutto sono 80 i progetti finanziati: 32 di ricerca industriale che riguardano le cosiddette Città Intelligenti, 48 di Innovazione Sociale proposti da giovani under 30. I 32 progetti di ricerca industriale che saranno finanziati prevedono la partecipazione complessiva 399 soggetti: 302 soggetti industriali privati tra grandi imprese e Pmi; 97 soggetti pubblici della ricerca (università, enti, istituzioni e organismi di ricerca, ecc.). Il procedimento di valutazione iniziale, articolato in due fasi distinte ed indipendenti, ha coinvolto qualificati esperti internazionali oltre che valutatori nazionali. Gli ambiti toccati dai progetti vincitori vanno dalla Domotica alla e-Health ai Trasporti intelligenti. I 48 progetti di Innovazione Sociale proposti da giovani under 30 (l’età media è 27 anni) saranno finanziati con una somma di 25 milioni e riguardano soluzioni tecnologicamente innovative per risolvere specifiche problematiche presenti nel tessuto urbano di riferimento “. Per la precisione, con riferimento ai progetti di ricerca industriale, diamo alcune definizioni sulle tecnologie finanziate. A tal proposito la domotica svolge un ruolo importante nel rendere intelligenti apparecchiature, impianti e sistemi. Infatti, con “casa intelligente” si indica un ambiente domestico, opportunamente progettato e tecnologicamente attrezzato, il quale mette a disposizione dell’utente impianti che vanno oltre il “tradizionale”, dove apparecchiature e sistemi sono in grado di svolgere funzioni parzialmente o completamente autonome (secondo reazioni a parametri ambientali di natura fissa e prestabilita). e-health è un termine relativamente recente utilizzato per indicare la pratica della salute attraverso il supporto di strumenti informatici, personale specializzato e tecniche di comunicazione medico-paziente. L’e-health è quindi il complesso delle risorse, soluzioni e tecnologie informatiche di rete applicate alla salute ed alla sanità. Infine con ITS (Intelligent Transport o Transportation Systems) o “sistemi di trasporto intelligenti” (STI), s’intende l’integrazione delle conoscenze nel campo delle telecomunicazioni, elettronica, informatica con l’ingegneria dei trasporti, per la pianificazione, progettazione, esercizio, manutenzione e gestione dei sistemi di trasporto.

Aldo Domenico Ficara

Articoli recenti

Venerdì 15 novembre studenti in piazza: liberiamo il Paese, no Manovra e autonomia differenziata. Lezioni a rischio per lo sciopero nazionale

Si preannuncia partecipata quest’anno la prima protesta studentesca contro l’operato del Governo sul fronte dell’Istruzione…

15/11/2024

Insegnanti o burocrati?

Probabilmente molti burocrati non si rendono conto del fatto che il cuore del lavoro degli…

14/11/2024

Autorità e autorevolezza dell’insegnante

L’atteggiamento autoritario del docente è stato sostituito nel tempo da un atteggiamento caratterizzato dall’autorevolezza.Si è…

14/11/2024

L’ignoranza sta diventando cosa di cui vantarsi

Ho provato a prendere in mano un dizionario della lingua italiana, provando a capire che…

14/11/2024

Mobilità 2025-2028, nelle tabelle della valutazioni titoli il servizio nella mobilità volontaria e calcolato in modo diverso da quella d’ufficio

C'è un evidente paradosso di calcolo del medesimo servizio tra mobilità volontaria e mobilità d'ufficio.…

14/11/2024