Occorre guardare oltreconfine per conoscere in anteprima le tendenze sulle nuove tecnologie on line, in particolare sui social network e applicazioni installate sugli smartphone, utilizzati tantissimo dai giovani. Secondo i dati pubblicati dal Global Web Index, un’agenzia che si occupa di ricerche di mercato, presto assisteremo ad una trasformazione delle loro abitudini web: l’applicazione cinese per smartphobe WeChat è diventato, infatti, il quinto programma più usato al mondo. Tanto è vero che ha pure i popolarissimi Twitter e Skype.
WeChat, – che viene anche usato per scambiare, criptate in messaggi non a tutti comprensibili, informazioni sensibili e di norma censurate, e per sbarcare sul mercato internazionale ha messo a libro paga come testimonial il campione argentino del Barcelona Lionel Messi – sarebbe installato sul 27% degli smartphone nel mondo. Mentre Skype e Twitter (che quindi sono alla pari) si fermano al 22%. E l’11% è ad appannaggio di Instagram.
Negli ultimi mesi WeChat è cresciuto in maniera esponenziale arrivando a raggiungere i 70 milioni di utenti fuori della Cina, in aggiunta agli oltre 300 milioni di utenti all’interno del paese. L’applicazione di messaggistica, simile alla concorrente WhatsApp ma totalmente gratuita, è realizzata dalla Tencent, già leader del mercato con il programma di messaggistica per computer QQ, il più usato in Cina (e nel mondo), con oltre 650 milioni di utenti.
Per quanto riguarda, invece, il programma più usato al momento il dominio assoluto è di Google Maps, presente sul 54% di tutti i telefoni. Seguito da Facebook (44%).
