A nulla è servito il tentativo di conciliazione esperito il 7 agosto presso il Ministero a seguito dello dichiarazione dello stato di agitazione da parte dello Snals. L’incontro è stato molto articolato, dal momento che sono stati passati in rassegna numerose questioni di natura contrattuale: concorso ordinario per i dirigenti scolastici, immissione in ruolo dei precari, stabilizzazione degli ex Lsu, nuove norme per il reclutamento. Secondo il comunicato dello Snals l’Amministrazione non avrebbe fornito garanzie certe su nessuno dei punti in discussione. Adesso tocca al Comitato centrale del sindacato deliberare in merito alle concrete azioni di protesta da mettere in atto già a partire dai primi giorni di settembre.
Si è rotto l’ascensore sociale. Quello che per decenni ha consentito a tanti giovani di…
Dopo la decisione della Corte di Cassazione dello scorso mese di giugno e quella di…
Domani, 19 luglio, è prevista la pubblicazione sul portale INPA del bando di concorso relativo alla…
La Direzione Generale per l’innovazione digitale, la semplificazione e la statistica comunica che, come negli…
Un atto di generosità ha ridato lustro a una scuola di Barolo, a Torino. Un…
Una maestra di 48 anni accusata di maltrattamenti nei confronti di alcuni bambini di una…