I soldi ci sono, dunque, via libera al trasferimento dei fondi dalle casse degli uffici provinciali alle istituzioni scolastiche. E’ quanto dispone una nota inviata dal Ministero dell’istruzione ai direttori generali regionali, che porta la data del 5 aprile 2002.
Il sollecito è stato effettuato perché, nonostante vi siano notevoli disponibilità finanziarie, presso i centri servizi amministrativi, fino ad ora, le istituzioni scolastiche non hanno ancora ricevuto i fondi per pagare le prestazioni aggiuntive legate alla realizzazione del Pof e per le supplenze brevi.
Per quanto concerne i compensi relativi al trattamento accessorio del personale, il Ministero ha chiarito che "questi debbono essere liquidati dalle Istituzioni scolastiche alle scadenze contrattuali prefissate".
Il dicastero di viale Trastevere ha fatto presente anche che "le relative assegnazioni possono essere disposte anche oltre il limite della giacenza di cassa, fermo restando, che presentandosi detta circostanza come situazione eccezionale, le somme assegnate in eccedenza devono essere erogate tempestivamente al fine di ristabilire i predetti limiti".
È durissimo il giudizio del Gruppo parlamentare del Partito democratico sulla legge di bilancio approvata…
Come riporta La Repubblica, che ha attenzionato il caso di Milano, sono sempre di più…
Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…
Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…
Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…
Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…