Sono diplomato magistrale con diploma conseguito ante 2001/2002.
Nell’a.s 2018/19 sono stato preso dalle GAE e immesso in ruolo con riserva.
Il 14/1/2021, con la sentenza negativa del Tar, sono stato depennato dalle GAE e, di conseguenza, licenziato dal Ministero dell’Istruzione!
Dopo la comprensibile delusione, anche se la sentenza negativa del Tar era ampiamente prevista, mi accingevo a consolarmi del fatto che, in circa due anni e mezzo di servizio, avevo accumulato trenta punti valevoli per la prossima graduatoria GPS.
Ma ecco che ieri sera leggo l’ennesima cattiva notizia: sembra, ma spero sia solo fake news, che per il servizio prestato in ruolo non si ha diritto ad alcun punteggio.
Ma come è possibile? Si danno punteggi a chi lavora nelle scuole parificate dove si entra senza rispettare alcuna graduatoria… e a noi che abbiamo operato nello Stato non ci viene attribuito nessun punteggio per il servizio in ruolo a chi il ruolo non lo ha più?
A questo punto mi chiedo: ma il Ministero ce l’ha proprio con noi?
A chi abbiamo fatto del male?
Prima siamo stati assunti, anche contro la pronuncia del Consiglio di Stato del 20/12/2017; poi siamo stati depennati, quindi licenziati; ora ci privano anche del punteggio per il nostro servizio!
Manca solo che ci chiedano di restituire lo stipendio percepito, magari considerato preso in modo indebito se non fraudolento!
Siamo giunti al triste epilogo della altrettanto triste vicenda dei diplomati magistrali!
Rimane solo l’amarezza di docenti quasi tutti ultraquarantenni che altro non possono sperare che tornare a fare i supplenti.
Gabriele Mattacola