Per i concorsi pubblici, incluso il concorso scuola, servirà il green pass. Significa che i candidati dovranno attestare all’ingresso l’avvenuta vaccinazione o un tampone negativo nelle precedenti 48 ore; o di avere contratto il Covid negli ultimi 6 mesi. Per l’ingresso in classe invece ancora nessuna disposizione precisa.
Tuttavia – avverte il Presidente del Consiglio Mario Draghi – sulla scuola si ragionerà nelle prossime settimane. Il green pass potrebbe diventare lo strumento in grado di selezionare chi ha diritto di accesso e chi no nelle aule scolastiche. A tutela del rientro a scuola in sicurezza e per scongiurare il possibile ricorso alla DaD che ultimamente, a seguito dei test Invalsi, ha reso ancora più evidenti le sue criticità.
Su questo argomento La Tecnica della Scuola interroga i propri lettori per valutare se l’ipotesi della certificazione verde per il personale scolastico e per gli alunni dai 12 anni in su sia ben accetta o meno dal mondo della scuola e dalle famiglie. Insomma, chi mette piede in una scuola deve testimoniare, come in qualsiasi altro ambiente affollato, di non avere una carica virale tale da contagiare gli altri?
Bocciare uno studente a seguito di gravi insufficienze è lecito, soprattutto dopo che il giovane…
Dal 12 novembre scorso sono aperre le iscrizioni alle Rilevazioni Nazionali degli apprendimenti per l’anno…
La Federazione Gilda Unams, come riporta un comunicato, non ha sottoscritto la preintesa sull’integrazione ai…
Una questione contorta: uno studente dalla brillante carriera scolastica non è stato ammesso alla maturità…
Da qualche giorno è stato dato ufficialmente il via al secondo concorso Pnrr per diventare insegnante…
Riccardo aveva solo otto anni, metà dei quali trascorsi a combattere contro un tumore alla…