Gli insegnanti dovrebbero completamente astenersi dall’esprimere pubblicamente valutazioni politiche. È quanto afferma il 57% di soggetti che hanno partecipato ad un sondaggio realizzato nello scorso febbraio, a livello nazionale, dall’istituto Swg. Un’indagine che si collega alla vicenda del pestaggio avvenuto a Firenze ai danni di alcuni studenti dell’Istituto Michelangelo e alle successive, molteplici reazioni, compresa quella della dirigente (di un altro istituto) Annalisa Savino.
Quest’ultima scrisse una circolare a commento della vicenda. L’istituto Yoodata si è così chiesto: “La preside Savino ha alluso, magari involontariamente, a qualche forza politica in particolare (venendo meno al principio di neutralità)?”.
Da qui il coinvolgimento dei soggetti (120, dai 20 ai 55 anni) stimolati dal testo della lettera della preside. Dalle risposte, aperte e in forma anonima, è emerso nella maggior parte dei casi (88%), che Savino faceva riferimento all’attuale maggioranza di centrodestra, in particolare a Lega e FdI, mentre solo per il 4% quelle frasi non facevano riferimento ad alcuna forza politica.
I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…
Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…
“Nella Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, il mio pensiero commosso va alle vittime…