Sophia Loren, prossima a compiere 90 anni, ha rilasciato una toccante intervista al Corriere della Sera in cui ripercorre la sua straordinaria carriera e riflette sul passare del tempo. Tra i ricordi più vividi, l’attrice rivela come a soli 15 anni abbia lasciato la scuola per trasferirsi a Roma con la madre, con il sogno di diventare attrice. “Mia madre mi tolse da scuola e ci trasferimmo senza un piano chiaro di sopravvivenza”, racconta. Nonostante le difficoltà iniziali, la decisione di restare a Roma, mentre la madre tornava a Pozzuoli, si rivelò determinante per la sua carriera. Loren ricorda con gratitudine il coraggio di quella scelta e il sostegno della madre: “Con il senno di poi è pazzesco anche che mia madre avesse accettato di lasciarmi rimanere da sola a Roma, ma lo fece e gliene sono grata ancora“.
L’attrice descrive il suo percorso come un continuo susseguirsi di sfide, segnato da incontri fondamentali, come quello con Carlo Ponti, che le diede “amore incondizionato e una bellissima famiglia” e Vittorio De Sica, che l’ha guidata e ispirata, divenendo una figura paterna per lei. L’attrice ricorda con affetto anche la collaborazione con Marcello Mastroianni, che ha segnato in modo indelebile la sua carriera e la sua vita, definendolo un amico insostituibile.
Nonostante il passare del tempo, l’attrice rimane legata ai suoi ricordi, immaginandosi ancora come quella ragazzina di 15 anni che attraversava i cancelli di Cinecittà. Confessa di aver rinunciato a importanti opportunità teatrali, come recitare a Broadway, a causa della sua ansia, ma non si pente del percorso seguito. Oggi, l’icona del cinema mondiale trascorre il suo tempo tra Ginevra, Roma e Los Angeles, circondata dall’affetto dei suoi figli e amici. Sebbene la sua carriera sia costellata di successi, il ruolo di madre rimane per lei il più importante e gratificante. Con il passare degli anni, Loren si addormenta ogni notte con il desiderio di vivere appieno il presente, godendosi ogni singolo momento.