Sospesi per 15 giorni: sesso orale durante la lezione

Più delle lezioni, più del sapere e la cultura, più del decoro e la riservatezza, più dell’educazione e del rispetto al luogo  e ai compagni e all’insegnante potè la passione amorosa e così nel bel mezzo di una lezione si sono lasciati andare al sesso orale, contando nella complicità dei colleghi di classe, alcuni dei quali però non hanno accettato tanta scandalosa e strafottente volgarità e hanno avvisato l’insegnante, tutta presa a svolgere il suo lavoro alla lavagna.
 E’ successo in una classe del’Istituto Alberghiero di Spoleto il cui Consiglio di classe ha sospeso per 15 giorni i due intraprendenti 15enni. 
La notizia, annunciata oggi dal Giornale dell’Umbria, sta facendo il giro d’Italia, anche se risale a non meno di due settimane fa. 
La preside, interpellata dal giornale ha risposto: “Un episodio sintomatico di un disagio esistente tra gli studenti e che va affrontato.” “Si è trattato di un episodio gravissimo e per questo abbiamo deciso di sospendere i due ragazzi per 15 giorni. Allo stesso tempo, però, non vogliamo colpevolizzarli troppo, perché sicuramente non si sono resi conto dell’errore che stavano facendo, sottovalutando la cosa”. 
E ha continuato: “In classe non c’era nulla di anomalo, soltanto un po’ più di movimento del solito. Abbiamo subito convocato i genitori e chiarito tutto anche con i ragazzi. Non possiamo sottovalutare la cosa. L’esempio comunque agli altri è stato dato, sospendendo i giovani coinvolti”. “Abbiamo intenzione – annuncia la dirigente scolastica – di attivare per il prossimo anno un progetto di educazione ai sentimenti. L’esempio è stato dato, ma i ragazzi hanno bisogno di qualcos’altro, pensiamo di lavorare sul disagio che c’è, sull’incapacità che hanno nel gestire le emozioni”.