Precari

Sostegno INDIRE, corsi di specializzazione: opportunità e requisiti, ecco chi può partecipare

Il Decreto 71 del 2024, per affrontare la carenza di docenti di sostegno, stabilisce che fino al 31 dicembre 2025 l’INDIRE organizzerà, in via straordinaria e transitoria, corsi per il conseguimento della specializzazione sul sostegno, con un carico formativo minimo di 30 CFU. Anche le università potranno organizzare tali corsi, sia autonomamente che in collaborazione con l’INDIRE.

Requisiti

I corsi di specializzazione sul sostegno organizzati da INDIRE sono aperti ai docenti che, negli ultimi cinque anni, hanno maturato almeno tre anni di servizio su posti di sostegno, anche non consecutivi, presso scuole statali o paritarie. La specializzazione dovrà essere conseguita per il medesimo grado d’istruzione in cui il docente ha prestato servizio.

Selezione

Nel caso in cui il numero dei candidati superasse i posti disponibili, verrà effettuata una selezione tra i docenti con almeno tre anni di servizio sul sostegno.

Docenti specializzati all’estero

Anche i docenti che hanno completato un percorso di specializzazione all’estero e sono in attesa di riconoscimento del titolo possono partecipare ai corsi. Potranno inoltre iscriversi coloro che siano coinvolti in un contenzioso giurisdizionale a patto che rinuncino formalmente alla richiesta di riconoscimento del titolo estero.

Rinuncia al riconoscimento del titolo

La rinuncia al riconoscimento del titolo estero e l’iscrizione al percorso organizzato da INDIRE non annullano la riserva prevista dall’Ordinanza Ministeriale n° 88 del 16 maggio 2024, né compromettono le procedure di reclutamento o la validità di incarichi già assegnati, sia a tempo determinato che indeterminato. Il titolo di specializzazione conseguito in Italia consoliderà la posizione professionale già acquisita dal docente.

Contenuti da definire

Un decreto interministeriale definirà i criteri per l’accesso ai corsi, i contenuti formativi per i diversi gradi d’istruzione, le modalità di partecipazione, i costi a carico degli iscritti, l’esame finale e la composizione della commissione d’esame.

Francesco Di Palma

Articoli recenti

Classi con 25-30 alunni? No, grazie: è umanamente impossibile! Per Sarafini (Snals) massimo 20 allievi lezione

Nemmeno la diminuzione sensibile di iscritti nelle scuole, dovuta al tasso demografico in forte discesa,…

21/12/2024

Materie seconda prova maturità 2025, quando escono? Ecco cosa si sa al momento

Come sappiamo la macchina della maturità 2025 si è messa in moto da tempo. Lo…

21/12/2024

Open Arms processo Salvini, sentenza: assolto. Valditara: “Grande giorno per l’Italia”

Com'è noto ieri, 20 dicembre, è stata pronunciata la sentenza di primo grado relativa al…

21/12/2024

Carta del docente estesa ai supplenti annuali: importo adeguato al numero dei beneficiari e alle risorse disponibili

La legge Finanziaria del 2025 introduce una novità significativa: la carta del docente, istituita dalla…

21/12/2024

Giuliano Sangiorgi: “La mia paura più grande? Che ai miei figli non piaccia la scuola. Non credo al padre autoritario”

Il cantante dei Negramaro Giuliano Sangiorgi, 45 anni, ha annunciato ieri, in un'intervista a Vanity…

21/12/2024

Valditara fa gli auguri di Natale alle scuole e al personale: “Che la luce della natività illumini sempre i nostri giorni”

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato un messaggio di auguri in…

21/12/2024