Via libera definitivo dell’Aula della Camera al decreto Sport e Scuola, il DL 71/2024 con all’interno disposizioni urgenti in materia di sport, di sostegno didattico agli alunni con disabilità, per il regolare avvio dell’anno scolastico 2024/2025 e in materia di università e ricerca. L’assenso è arrivato mercoledì 17 luglio: i sì sono stati 174, i contrari 123 e 5 astenuti. Il giorno prima, martedì 16 luglio, era arrivata la fiducia al Governo, sempre dell’Aula di Montecitorio. Il decreto ora passa all’esame di Palazzo Madama.
Fra le novità presenti nel decreto assume rilevanza la volontà del Governo di garantire la continuità didattica ai ragazzi disabili, anche nel caso di docenti non di ruolo. La condizione fondamentale è che sia la famiglia a richiedere la conferma del docente che ha seguito il figlio/a disabile l’anno precedente.
Il decreto prevede l’attivazione di alcuni percorsi per conseguire la specializzazione sul sostegno “alternativi” rispetto al Tirocinio Formativo Attivo, il Tfa, erogato dalle Università ogni anno.
I percorsi che saranno attivati sono due: uno dedicato chi ha anni di servizio sul sostegno e un altro dedicato chi è in possesso di titoli esteri.
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “Educazione in Evoluzione” tenuta da Matteo Borri dal titolo: “Ma (a che) serve…
Vendicarsi con i docenti, considerati troppo severi, fotografando la targa della loro auto per poi…
Da qualche anno, soprattutto dopo la pandemia da Covid, assistiamo ad una crescita di casi…
La Corte Costituzionale ha bocciato ben sette punti nevralgici della legge sull’autonomia differenziata tra cui…
Frequentemente si confondono due termini: bravata e reato. In realtà si tratta di due situazioni ben…
Continuano le prese di posizione sulle parole pronunciate dal ministro Valditara in occasione della inaugurazione…