Il Miur continua la sua corsa verso la distruzione della scuola. Dopo il concorso truffa, propinato ai docenti di terza con servizio che non hanno avuto un transitorio ma solo una misera partecipazione ad una selezione insieme a dei neolaureati, arriva il turno del sostegno.
Eh si perché ministro Bussetti ci regala un’altra perla di saggezza: bandire un concorso sul sostegno in poco più di un mese.
Tanto tempo direi per prepararsi e studiare! In più il ministro dell’Istruzione ha ben pensato che un ruolo così delicato come il sostegno possa essere svolto da tutti, così apre le porte anche a neolaureati, senza alcuna esperienza sul campo e diplomati ITP.
I docenti di terza fascia con servizio anche sul sostegno, si ritroveranno quindi ancora una volta in un grande calderone senza alcuna distinzione.
Forse il governo dimentica che i docenti di terza fascia da anni supportano il sistema scolastico, offrendo la loro professionalità per il buon funzionamento della scuola.
Eppure il governo fa finta di non vederli e sentirli e tira dritto. Il governo del cambiamento vicino al popolo, aveva anche promesso un transitorio al punto 22 del contratto di governo, magicamente sparito.
Noi non abbiamo alcuna intenzione di fermarci, continueremo a rivendicare i nostri diritti, con manifestazioni, assemblee, articoli di giornale. Siamo tanti e uniti più che mai, supportati dai sindacati.
Il caro ministro ha proprio sbagliato a non considerarci, perché insieme al suo governo perderà una grande fetta di elettori che avevano sperato nel cambiamento ed invece si sono ritrovati solo con l’amaro in bocca.
Irene Anastasi
Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…
"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…
I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…
È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…
Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…
Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…