Categorie: Generale

Sostegno, ressa a Napoli per partecipare ai test selettivi

La specializzazione per il sostegno agli alunni disabili quasi sempre è sinonimo di supplenza assicurata. Tanto che negli ultimi anni l’interesse è lievitato. In alcune province a dismisura. A Napoli il 21 febbraio, in occasione dei test di ammissione al corso di formazione per la specializzazione del sostegno organizzato dall’Università Suor Orsola Benincasa, si è avuta conferma di questo interesse.  

Per buona parte della mattinata il traffico è rimasto paralizzato nell’intera zona dell’ateneo campano, posizione in corso Vittorio Emanuele. A causa della ressa all’ingresso della struttura si è verificato un ingorgo da Mergellina fino a piazza Mazzini

Il disagio potrebbe ripetersi anche nel pomeriggio, quando è prevista la selezione per la scuola dell’infanzia. E il giorno successivo, quando si svolgeranno altre due sessioni selettive, per la scuola secondaria superiore di primo e secondo grado.

Il 21 febbraio in attesa di entrare per il test del sostegno c’erano soprattutto donne e di età adulta. “Anche se riusciremo a passare questi test chissà quando risolveremo il nostro problema lavorativo”, ha detto all’Ansa una delle partecipanti. Un’altra ricorda la disperazione che muove tanti a queste selezioni che assicureranno il posto solo a pochi partecipanti.

C’è chi sostiene che ”l’unica a guadagnarci è l’Università che si fa pagare 150 euro per il test di oggi. E chi ricorda di doversi cimentare ancora un’altra selezione ”dopo essere stato ritenuto non idoneo pur avendo già lavorato nel mondo della scuola”.

“Rispetto ai disagi di oggi, c’è chi, dall’interno dell’Università, ricorda che a settembre si svolgono i test di ammissione a varie facoltà, con una partecipazione più ampia ma disagi notevolmente inferiori. Forse, uno degli elementi che spiegano la differenza e il caos di oggi – si rileva – è l’età media dei partecipanti. A settembre si tratta di diciottenne neo diplomati che si muovono con i mezzi pubblici. Oggi, invece, c’erano molte persone di 40-50 anni e tante provenienti da fuori provincia e che quindi forse – si aggiunge – hanno raggiunto il luogo della selezione o si sono fatti accompagnare con l’auto”. 

Viseo cioa

Alessandro Giuliani

Articoli recenti

Anna Pepe “manda quel paese” una sua docente durante un’intervista: “Guarda dove sono adesso, prof”

Sono molti i vip che spesso si abbandonano a ricordi della scuola e dei loro…

23/12/2024

Maturità, tornano sui banchi dopo decenni per fare la traduzione di latino o greco: il liceo Galilei fa bis

Torna Rimaturità, la ‘prova d’esame’ per gli ex studenti del Liceo Classico Galileo di Firenze:…

23/12/2024

Precari Scuola, per la NASpI necessario comunicare entro il 31 gennaio il reddito presunto riferito al 2025

Dal mese di dicembre 2024, l’INPS, tramite la “Piattaforma di Proattività”, ha avviato una campagna…

23/12/2024

Linee guida Educazione Civica, docente scrive Valditara: “Farò l’opposto”. Usr Lazio prende le distanze: “Lettura distorta”

Hanno fatto discutere molto le parole di un docente di un liceo di Roma, scritte…

23/12/2024

Certificati medici per giustificare l’assenza dal lavoro, non devono contenere dati sulla salute: provvedimento del Garante privacy

Le certificazioni che attestano la presenza in ospedale, necessarie per giustificare un’assenza dal lavoro o…

23/12/2024

“Inclusione” è il tema principale del n.4/2024 di Scuola e Formazione WEB, la rivista trimestrale di Cisl Scuola

È online il quarto numero 2024 di “Scuola e Formazione WEB”, la rivista trimestrale della…

23/12/2024