Specializzazione sostegno: bandi delle Università di Trento e di Genova
È stato pubblicato il bando di ammissione dell’Università di Trento ai Corsi di Specializzazione per il sostegno didattico ad alunni con disabilità. L’iscrizione alle prove selettive deve essere effettuata, pena l’esclusione, inderogabilmente entro e non oltre la scadenza prevista dal bando di ammissione, giovedì 19 dicembre 2013, esclusivamente in modalità on-line accedendo alla pagina web http://www.unitn.it/apply/test-ammissione. Il contributo per l’iscrizione è più contenuto rispetto alle altre università (75 euro), mentre per gli ammessi la tassa di partecipazione al corso è in linea con gli altri Atenei ed è pari a 3.000 euro.
Anche l’Università di Genova ha pubblicato il bando. La domanda di ammissione deve essere effettuata esclusivamente on-line con la procedura guidata disponibile all’indirizzo https://servizionline.unige.it/studenti/post-laurea entro le ore 12:00 del 16 dicembre 2013. I candidati all’atto dell’inserimento della domanda di ammissione dovranno versare € 90,00 , quale contributo spese per le prove di selezione. Il test preliminare è fissato fin d’ora per il giorno 21 dicembre 2013 a partire dalle ore 10.00. L’iscrizione ai percorsi, secondo l’ordine della graduatoria, si perfeziona con il pagamento della prima rata dei contributi universitari e della tassa Regionale. Il totale complessivo dell’iscrizione al percorso è fissato in € 2.800,00.
L’Università di Macerata ha invece pubblicato una serie di faq. Tra queste, l’Ateneo ribadisce che la frequenza del corso è incompatibile con l’iscrizione a corsi di dottorato di ricerca e qualsiasi altro corso che dia diritto all’acquisizione di crediti formativi universitari o accademici, in Italia e all’estero, da qualsiasi ente organizzati. In tali casi il candidato non potrà richiedere la sospensione del corso per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno ma dovrà richiedere la sospensione dell’altro corso di studio a cui è iscritto.
Infine, l’Università degli studi di Bergamo ha pubblicato un avviso circa la possibilità di detrarre le spese relative alla frequenza dei corsi. Ai sensi dell’art. 15, co. 1, lett. e) del DPR 917/1986 è, infatti, possibile la detrazione delle spese sostenute per la frequenza a corsi di istruzione universitaria. Si elencano, a titolo esemplificativo, i seguenti corsi:
·Corsi di laurea e di laurea magistrale
·Corsi di specializzazione per laureati
·Corsi di dottorato di ricerca
·Master universitari
·Corsi per la formazione iniziale degli insegnanti previsti dal DM 249/2010, ivi inclusi TFA, Corsi di specializzazione per il sostegno didattico agli alunni con disabilità, PAS
·Spese per la partecipazione alle prove di accesso ai corsi universitari a numero chiuso, con test di verifica della preparazione