Specializzazione sostegno: il bando dell’Università Foro Italico di Roma
L’Università Foro Italico di Roma ha pubblicato il bando di ammissione ai corsi di specializzazione per le attività di sostegno. Per motivi organizzativi e di gestione dei percorsi di formazione l’attivazione dei corsi è condizionata alla presenza di almeno n. 190 studenti immatricolati complessivamente. Le immatricolazioni verranno pertanto effettuate sotto condizione. Qualora alla scadenza dei termini o all’esaurimento delle graduatorie non venisse raggiunto il numero minimo sopraindicato, gli studenti che si fossero eventualmente immatricolati avranno diritto al rimborso delle tasse di iscrizione al corso.
La partecipazione al test preliminare di accesso è subordinata all’iscrizione effettuata con procedura on line, disponibile all’indirizzo https://iusm.esse3.cineca.it/Start.do dal 4 dicembre 2013 al 7 gennaio 2014 – ore 13,00 e al versamento del contributo per l’iscrizione alla prova di accesso pari a € 120,00.
La data e la sede del test saranno pubblicate il giorno 15 gennaio 2014. L’importo della quota di iscrizione al corso è di € 2.700,00 + bollo di 16 euro.
Novità anche dall’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, che con un avviso del 31/12/2013ha comunicato che non organizzerà corsi di preparazione per l’ammissione ai Corsi di specializzazione per il sostegno previsti dall’art. 1, D.M. n. 706 del 9 agosto 2013 e diffida chiunque coinvolga impropriamente l’immagine e il nome dell’Ateneo in tali corsi di preparazione.
Inoltre, ha pubblicato una serie di faq riguardanti il sostegno. Tra queste la n. 9 dice che: Il Consiglio della Facoltà di Scienze della Formazione e il Rettore, riunitisi in seduta il 16 settembre 2013, hanno evidenziato che: “mentre appare problematico bloccare i percorsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità a.a. 2013/2014, in quanto stabiliti dal MIUR con D.M. n. 706 del 9 agosto 2013, in quanto trattasi di diritti acquisiti mediante precedenti selezioni e, nel contempo, di numeri estremamente limitati (200 posti in tutto) di gran lunga inferiori alle esigenze manifestate dallo stesso Ministero dell’Istruzione, appare, invece, di fondamentale importanza sostenere attivamente i diritti e le istanze degli iscritti al C.d.L. magistrale quinquennale in Scienze della Formazione Primaria. A tal fine, la Facoltà di Scienze della Formazione ha costituito un gruppo di lavoro rivolto a rappresentare al Ministero dell’Istruzione e dell’Università uno specifico percorso didattico per il sostegno senza numero chiuso e compreso nel quinquennio di studi di Scienze della Formazione primaria.” Inoltre, il 10 ottobre scorso il Rettore ha scritto al Ministro dell’Istruzione e dell’Università, al Capo Dipartimento per l’Istruzione e al Capo Dipartimento per l’Università, per evidenziare tali difficoltà e proporre per gli iscritti al C.d.L. in Scienze della Formazione quinquennale un percorso formativo aggiuntivo, senza numero chiuso, compreso tra il IV e il V anno del corso di studi (30 CFU+30 CFU), finalizzato al conseguimento il titolo per l’insegnamento di sostegno congiuntamente al conseguimento della laurea>>.