Home Alunni Spedizione punitiva a scuola, adesso l’istituto è sorvegliato. I genitori sono preoccupati

Spedizione punitiva a scuola, adesso l’istituto è sorvegliato. I genitori sono preoccupati

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Dopo l’aggressione da parte di una baby gang, che ha rapinato e ferito tre studenti, il liceo Severi-Correnti di Milano è sotto stretto controllo delle forze dell’ordine. Due volanti di Polizia si posizionano quotidianamente fuori dalla scuola per prevenire nuovi episodi di violenza. L’episodio, avvenuto nei pressi dell’istituto, ha visto una trentina di ragazzi, alcuni armati di bastoni, coinvolti in una rissa che ha portato al ferimento di uno studente colpito con un coltello e di un altro con una bottiglia rotta.

La vicenda ha generato paura tra gli studenti e le famiglie. Molti genitori ora accompagnano e riprendono i propri figli da scuola, preoccupati per la sicurezza. “Il problema non è oggi che c’è la Polizia, ma quello che succederà quando l’attenzione si abbasserà”, sottolinea un padre al Corriere. Al centro delle preoccupazioni non ci sono solo le aggressioni, ma anche fenomeni di spaccio e furti segnalati nei pressi del parco vicino alla fermata Domodossola e all’area di Citylife.

Gli insegnanti hanno avviato confronti in classe, invitando gli studenti a stare attenti e a non immischiarsi. Tuttavia, c’è chi esprime insoddisfazione per il clima scolastico generale, ritenuto da alcuni genitori poco gestibile. Una madre riflette sul contesto educativo: “Comportamenti del genere denotano la mancanza di una guida per quei ragazzi. Quando si passa alla violenza armata, non è più una rissa ma una forma di prevaricazione”.