Attualità

Speranza sull’inizio scuola: “Lavoriamo perché avvenga in presenza e in sicurezza”. Ma unica arma i vaccini

Come abbiamo anticipato nel pomeriggio di oggi 14 luglio il Ministro della Salute Roberto Speranza è stato chiamato a riferire sulle strategie del Governo in vista del rientro in classe, che a molti sembra ripetersi identico, nelle dinamiche, rispetto all’anno scolastico appena trascorso.

Così il ministro della Salute Speranza: “La ripresa dell’anno scolastico è un tema decisivo e il Governo lavora perché avvenga in piena sicurezza e in presenza. L’arma che abbiamo è la vaccinazione. Le vaccinazioni hanno già prodotto un effetto. L’Italia pochi mesi fa aveva quasi 30mila persone ricoverate in ospedale; ieri sera ne avevamo un migliaio. Se questo è stato possibile, lo è stato soprattutto grazie alla campagna di vaccinazione”.

“I numeri sono significativi anche dentro il personale scolastico – ricorda il Ministro -. Ci risulta che rappresentino l’85% del personale scolastico le persone che hanno ricevuto almeno una prima dose di vaccino e questo è un dato robusto”.

“Tuttavia dobbiamo lavorare perché il numero dell’85% possa salire ancora”.

Obbligatorietà del vaccino?

“Sull’obbligatorietà del vaccino, un tema molto delicato – fa notare il Ministro – voglio ricordare che noi siamo stati il primo Paese in Europa a disporre l’obbligatorietà per il personale sanitario. Una decisione alla quale oggi altri Paesi si stanno adeguando, segno che questa sia stata una decisione giusta e corretta”.

Peraltro su questo tema si sono espressi anche i lettori della Tecnica della Scuola, che hanno detto in maggioranza no all’obbligo vaccinale.

Carla Virzì

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024