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Sperimentazione della curvatura biomedica liceale, partita nel 2011 da Reggio Calabria diventa ora un modello Nazionale

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Proprio ieri a Reggio Calabria, nella sala conferenze dell’Ordine dei Medici della città dello Stretto, si è tenuto un incontro conferenziale in cui si è parlato della sperimentazione della curvatura biomedica per i licei scientifici e classici, che adesso, proprio a partire dall’anno scolastico 2024/2025 è diventato un modello Nazionale. La Tecnica della Scuola che ha seguito, fin dagli albori, questa “sperimentazione”, non poteva mancare all’appuntamento. Abbiamo seguito fin dal lontano 2011 alla nascita di questa curvatura, quando la dirigente scolastica del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria Giusi Princi, oggi eurodeputato del PPE a Bruxelles, aveva avviato, insieme al Presidente dell’Ordine dei Medici della città dello Stretto Pasquale Veneziano, un protocollo di intesa per consentire agli studenti del Liceo Vinci di seguire un percorso di studi con curvatura biomedica. Tanta strada è stata fatta dal 2011, fino ad arrivare al 5 settembre 2024, data in cui il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha emanato un decreto ministeriale che fa diventare il modello di cruvatura biomedica un modello Nazionale.

Decreto del Ministro Valditara

Con il decreto 180 del 5 settembre 2024 il Ministro Valditara, visto il Protocollo d’intesa del 21 marzo 2017, n. 3095 stipulato tra il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca e la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri e volto a “Promuovere la diffusione nei licei scientifici del percorso di potenziamento di Biologia con curvatura biomedica” attraverso l’estensione su scala nazionale del modello sperimentale di potenziamento-orientamento “Biologia con curvatura biomedica”, attivato presso il liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria unitamente all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della stessa Provincia e visto il Protocollo d’intesa 14 gennaio 2021, prot. 816, sottoscritto tra il Ministero dell’istruzione e la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), con il quale è stata estesa la vigenza del citato Protocollo d’intesa n. 3095/2017, considerato il risultato del primo triennio di sperimentazione nazionale del percorso di orientamento- potenziamento “Biologia con curvatura biomedica”, come indicato nel Protocollo d’intesa prot. 816 del 14 gennaio 2021, dal quale si evince l’efficacia scientifica del progetto quale metodo di orientamento per l’accesso alla facoltà di Medicina e Chirurgia, nonché i risultati ottenuti nei sei anni di sperimentazione del medesimo percorso formativo presso le scuole della rete nazionale, con capofila il liceo scientifico “Leonardo da Vinci” di Reggio Calabria, ha disposto e autorizzato, per l’anno scolastico 2024/2025, la sperimentazione denominata “Biologia con curvatura biomedica” presso i licei scientifici e classici in cui già negli anni precedenti, con scuola capofila il Liceo scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria, erano stati attivati con autorizzazione dei protocolli attuati dal 2017 al 2024 da una apposita cabina di regia instituita al Ministero dell’istruzione.

Curvatura parte dal terzo anno di liceo

La sperimentazione sarà attivata progressivamente a partire dal terzo anno del corso di studi e dovrà garantire, anche attraverso il ricorso alla flessibilità didattica e organizzativa consentita dall’autonomia scolastica, l’insegnamento di tutte le discipline previste dal decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 89 e dal decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 7 ottobre 2010, n. 211, in modo da assicurare a tutti gli studenti il raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento e delle competenze previsti per il quinto anno dell’indirizzo e dell’opzione liceale di riferimento.

Monitoraggio e valutazione

Il comitato tecnico e scientifico si avvale di una cabina di regia di cui fanno parte componenti della FNOMCeO e del Ministero dell’istruzione e del merito, per fare opportuni monitoraggi e valutazioni sulla sperimentazione autorizzata dal decreto 180 del 5 settembre 2024 e che ha visto il parere favorevole del CSPI.

Calabria fa scuola all’Italia

Nell’incontro del 19 ottobre 2024 nella sala conferenze dell’Ordine dei medici di Reggio Calabria, l’On. Giusi Princi ha ringraziato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara per avere valorizzato il percorso di biomedicina nato a Reggio Calabria nel 2011, rendendolo una sperimentazione a livello Nazionale. Ecco un passaggio dell’eurodeputato Giusi Princi: “Viene assunto a sperimentazione nazionale il percorso biomedico partito da Reggio Calabria, da me ideato nel lontano 2011 insieme a Pasquale Veneziano, Presidente dell’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, per contrastare, attraverso un servizio pubblico di potenziamento sanitario, il business delle scuole di preparazione ai test in medicina. La Calabria fa scuola all’Italia“.