Categorie: Generico

Sperimentazione in atto: ecco i primi risultati


Professione Docente
di Gilda degli Insegnanti ha verificato in diverse scuole di nove regioni (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Puglia, Sicilia, Toscana,Veneto) le novità introdotte dalla circolare n. 101 del 18 settembre 2002, che di fatto ha anticipato la legge di riforma degli ordinamenti scolastici n. 53 del 28 marzo 2003.
Diciamo subito che il campione di istituti osservato non è statisticamente rappresentativo, né poteva essere altrimenti.
Infatti, le 250 scuole, statali e non statali, che hanno aderito alla sperimentazione, lo hanno fatto su basi volontaristiche, in un clima di partecipazione, e addirittura di entusiasmo. Nella generalità delle scuole monitorate, risulta che il dirigente si occupa della didattica e sovente riserva a sé parte dell’attività di insegnamento. Mantiene anche un buon rapporto con i suoi docenti.
In questa inchiesta, mancano i risultati delle scuole (poche per la verità, tra statali e paritarie) i cui dirigenti si sono rifiutati di rendere note le informazioni sulla sperimentazione in atto; e naturalmente mancano le scuole, molte, che si sono dichiarate contrarie, con delibere degli organi collegiali ad adottare la sperimentazione. Ma a Professione Docente interessava appurare anche altro: tutor, insegnamento individualizzato, azione della famiglia nella scuola, e in generale le novità culturali, sociali e politiche che la riforma dischiude.
E’ confermato dall’inchiesta un dato rilevante, che scaturisce dalla normativa in vigore: le scuole statali sono (e ancor più rischiano di esserlo in futuro) vincolate dall’intervento dei genitori, molto più che le scuole paritarie. Infatti, mentre queste ultime sono cautelate dalla legge n. 62 del 10 marzo 2000, che consente loro di mantenere e richiedere l’accettazione indiscussa dei propri principi ideologico-educativi, le scuole statali rimangono aperte, quasi obbligate, all’influenza delle famiglie, che indicheranno percorsi individualizzati per i propri figli.
Sottolinea Professione Docente: "Crediamo ancora in una Scuola, dove i docenti (e non altri) siano i garanti della costruzione di un senso civico e civile condiviso da diverse culture e tendenze. E’ la scuola della nostra Costituzione invariata, che attraverso la libertà di insegnamento, tutela la libertà dei futuri cittadini. Quella scuola di cui si sente ancora una forte necessità".
Il mensile della Gilda conclude affermando che, a proposito di riforme, bisognerebbe evitare un linguaggio dai toni esasperati, perché "…non aiuta ad affrontare il delicatissimo ed importantissimo problema della scuola… Vorremmo, con questa inchiesta, aprire un dibattito con le autorità, i docenti, le famiglie e tutti coloro che hanno ancora a cuore l’ idea di una scuola di tutti e per tutti".

Santi Coniglio

Articoli recenti

Con l’autonomia differenziata stipendi più alti docenti e Ata in servizio al Nord, Emiliano è convinto. Italia Viva raccoglie firme per abrogarla

Regione che vai, stipendi che trovi. Anche nella scuola. L’autonomia differenziata, voluta a tutti i…

07/07/2024

Scuola, palestra di democrazia e partecipazone

Sul tema “Al cuore della democrazia” si sta concludendo a Trieste la 50° settimana sociale…

06/07/2024

Assegnazione provvisoria 2024, può essere richiesta anche da chi ha gravi esigenze di salute

Una nostra lettrice ci chiede se avendo la precedenza dell'art.21 della legge 104/92, ha diritto…

06/07/2024

In Italia mancano oltre 100 mila professionisti tecnici, cosa può fare la scuola

Esiste un forte disallineamento tra la domanda di professioni tecniche e persone qualificate disponibili e…

06/07/2024

Maturità 2024, strade interrotte per l’alluvione: l’elicottero porta la studentessa agli esami

Alla Maturità in elicottero. È questa la storia di Gaja, una ragazza che vive a…

06/07/2024

Maturità 2024, studenti brillanti escono con voti bassi: possono fare ricorso? Si parte dalla richiesta di accesso agli atti

Continua a tenere banco la vicenda degli studenti brillanti e con voti ottimali che si…

06/07/2024