Scandalo all’Istituto di istruzione superiore “Fermi-Eredia” a Catania. Uno studente è stato denunciato per installato una piccola telecamera all’interno dei bagni maschili della scuola, al fine di “spiare” i suoi compagni.
A scoprire il sistema è stato uno studente che aveva notato un movimento sospetto tra le mura del bagno. Si è scoperto dopo che era stata installata una microcamera, al fine di osservare gli studenti nell’intimità.
Una volta che il ragazzo ha rimosso la telecamera, ha segnalato prontamente l’accaduto al dirigente scolastico.
Così come segnala il sito online “L’Urlo”, dopo un’indagine interna si è scoperto che la microcamera era collegata ad un sim telefonica, la quale poi trasmetteva su uno smartphone o tablet, proprio le immagini scattate all’interno dei bagni.
Il dirigente scolastico dell’istituto “Fermi-Eredia”, prof. Alfio Petrone, commenta così l’accaduto “La Sicilia“: “Esprimo il mio disappunto, ma anche sorpresa, in quanto la persona coinvolta è un ragazzo che ha sempre mostrato buona volontà, serietà in classe ma anche durante lo svolgimento delle attività di alternanza scuola lavoro, in cui mostrava abilità e capacità”.
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