Un’ora di educazione fisica la settimana per tutte le bambine e i bambini della scuola primaria tenuta da un laureato in scienze motorie che affiancherà l’insegnante. Parte in Emilia-Romagna “Scuola attiva Kids per l’Emilia-Romagna inclusiva”, il progetto della Regione che mette a disposizione “Tutor sportivi scolastici” per le classi dalla prima alla quarta elementare, finora escluse.
Si tratta di un’iniziativa rivolta alle scuole primarie statali e paritarie, per promuovere l’attività motoria e la pratica sportiva e offrire a tutti gli alunni (nelle classi 5^ opera già il docente di Educazione motoria) una proposta educativa di qualità.
Frutto di un accordo tra ‘Sport e Salute’, società in house del ministero dell’Economia e delle Finanze, e la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale, “Scuola attiva Kids per l’Emilia-Romagna inclusiva” è stato presentato a Bologna dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e dall’assessora regionale alla Scuola, Paola Salomoni.
Un impegno che, da parte della Regione, si traduce in un finanziamento di 1,3 milioni di euro per l’anno scolastico 2022-2023, grazie a risorse provenienti dal Fondo sociale europeo PLUS, per sostenere le autonomie educative nell’arricchimento dell’offerta, in condivisione con l’Ufficio scolastico regionale.
Le scuole potranno aderire tramite una piattaforma
Saranno i singoli Istituti scolastici a scegliere di avvalersi di questa opportunità, tramite una piattaforma telematica che metterà in connessione domanda e offerta. Da un lato appunto le richieste di adesione all’iniziativa da parte delle scuole, dall’altro le candidature degli aspiranti Tutor scolastici sportivi.
Selezione dei tutor
Il tutor dovrà garantire un’ora a settimana di orientamento motorio-sportivo, affiancando l’insegnante della classe. La seconda ora settimanale di insegnamento dell’educazione fisica sarà impartita dall’insegnante titolare.
I tutor saranno appositamente formati per la fascia d’età dei bambini interessati, fermo restando il possesso del diploma di Educazione Fisica rilasciato dall’ ISEF o la laurea in Scienze Motorie del vecchio o del nuovo ordinamento. Con la possibilità di punteggi aggiuntivi per quanti posseggono titoli di laurea magistrale, dottorato, master o corsi di perfezionamento. Ogni tutor avrà anche a disposizione kit didattici realizzati in collaborazione con le Federazioni sportive nazionali partner del progetto.