Più sport nelle scuole. È questo il messaggio lanciato dal governatore della Toscana Eugenio Giani al ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara durante la cerimonia del premio ‘Florentiae Rubrum Lilium’. “Una o due ore di attività la settimana con istruttori specializzati ovvero laureati in scienze motorie, come avviene in altri paesi europei, siano materia nella scuola primaria” ha spiegato Giani.
Il presidente della Regione Toscana ha spiegato come la presenza al Ministero dello Sport di Andrea Abodi possa dare un contributo alla realizzazione della proposta.
L’educazione motoria nelle classi quarte e quinte
La legge n° 234 del 30 dicembre 2021 ha introdotto l’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria nelle classi quarte e quinte. Si è creata così la figura dei “docenti specialisti” di educazione fisica, per segnare la demarcazione con tutti i maestri che finora hanno proposto attività motorie agli alunni a margine della disciplina da loro insegnata.
L’articolo 109 della manovra di bilancio ha previsto l’introduzione dell’insegnamento dell’educazione motoria nella scuola primaria nelle classi quarte e quinte (non più di due ore settimanali di insegnamento aggiuntive) mediante ricorso a docenti forniti di idoneo titolo di studio e la iscrizione nella correlata classe di concorso “Scienze motorie e sportive nella scuola primaria”.