Lo scorso lunedì 9 gennaio alcuni studenti e una collaboratrice scolastica di una scuola in provincia di Bologna sono stati soccorsi dai sanitari del 118 perché irritati dal contatto e dalla respirazione di una sostanza urticante nell’aria.
Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’Ordine e riportato da Adnkronos, durante una lezione, uno studente di 14 anni ha attivato uno spray urticante di difesa personale al peperoncino su un quaderno, evidentemente senza rendersi conto che la sostanza spruzzata in un’area circoscritta, avrebbe raggiunto anche i suoi compagni di banco. Alle cure mediche dei sanitari si è sottoposto anche il presunto autore che si è scusato per il gesto e ha consegnato lo spray a un collaboratore del dirigente scolastico che per ultimo l’ha affidato ai Carabinieri che hanno sequestrato l’oggetto.
Adesso, l’autore del gesto è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna ai sensi della legge 18 aprile 1975, n. 110, Art. 4: porto di armi od oggetti atti ad offendere.
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