Attualità

Spray urticante a scuola, accusati malori: duecento persone, tra docenti e personale scolastico, costrette a lasciare l’istituto

Tutto è successo, come riporta La Repubblica, stamattina, 21 marzo, in una scuola secondaria di primo grado di Milano, la Quasimodo. A causa, probabilmente, di una sostanza urticante spruzzata tra i locali dell’istituto molte persone, tra cui docenti e studenti, hanno accusato improvvisamente lievi malori, come occhi che lacrimano, starnuti, fastidi respiratori.

Scuola evacuata

Duecento persone tra docenti, studenti e personale amministrativo sono state costrette, per precauzione, ad abbandonare momentaneamente i locali della scuola. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti dell’ufficio volanti della questura che stanno raccogliendo elementi per ricostruire l’accaduto assieme ai Vigili del Fuoco. I soccorritori stanno ancora visitando i ragazzi e i docenti ma secondo le prime informazioni si tratterebbe solo di lievi fastidi.

C’è stato soltanto un caso più serio relativo ad una ragazza di 11 anni, che avrebbe accusato problemi respiratori più consistenti. Secondo Fanpage.it la studentessa sarebbe stata soccorsa in codice verde e visitata all’istituto clinico Città Studi ma non sarebbe in gravi condizioni. Si pensa che tutto sia stato causato dall’uso di uno spray al peperoncino da parte di uno studente.

Come riporta MilanoToday dopo i necessari accertamenti intorno alle 11:30 di oggi i Vigili hanno dato il via libera per tornare dentro la scuola, dove sono rientrati docenti e studenti.

Spray urticante a scuola, casi frequenti

Questi casi sono alquanto frequenti: qualche settimana fa a Pavia, alla scuola media Leonardo da Vinci, qualcuno avrebbe usato dello spray urticante al peperoncino nei locali della palestra.

Alcuni ragazzi, per la precisione dieci, che si trovavano lì per svolgere una lezione di educazione fisica sono rimasti intossicati. Questi avevano iniziato improvvisamente ad accusare problemi alle vie respiratorie e bruciori agli occhi.

Redazione

Articoli recenti

Sono costretta viaggiare molte ore al giorno per insegnare lasciando i figli soli a casa. Non posso andare avanti così!

Mi chiamo Elisabetta. Sono vincitrice di concorso scuola primaria (decreto n. 498/2020). Concorso selettivo superato…

03/07/2024

Contratto nazionale scuola: Barbacci (Cisl) chiede al Ministro di accelerare i tempi. Il 4 luglio Valditara presenterà l’atto di indirizzo ai sindacati

Quello del rinnovo contrattuale è stato uno dei temi centrali dell’intervento con cui la segretaria…

03/07/2024

Genitori troppo permissivi producono enormi danni all’immagine dei docenti

Penso sia capitato a tutti di sentire genitori che hanno figli in età scolare esprimersi…

03/07/2024

Maturità, stop alla carta agli esami per risparmiare e pagare di più i commissari: la proposta del Cnddu Valditara

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani, in considerazione dell’imminente conclusione della Maturità…

03/07/2024

Decreto Coesione, educazione motoria ai primi anni della primaria con docenti specializzati: approvato ordine del giorno

In questi giorni si tiene alla Camera dei Deputati la discussione del Decreto Coesione, il…

03/07/2024

Maturità con i genitori, lo psicologo: “Si mettono al centro per sentirsi all’altezza e mostrarsi presenti”. Studenti favorevoli

Sta facendo molto scalpore la tendenza, di molti genitori, di accompagnare i propri figli alla…

03/07/2024