Il nostro portale ha pubblicato oggi la notizia riferita al Decreto Ministero Istruzione e Merito 145 del 21 luglio 2023 che in sostanza lancia la stagione dei saldi dei Pon 2014-2020.
Come abbiamo scritto si tratta di ben 95milioni di euro distribuiti alle scuole che aderiranno (con un’assegnazione che va da un minimo di 100 a un massimo di 200mila euro a scuola) per acquisti da fare in tutta fretta pena la restituzione all’Europa dei fondi Pon non spesi e non rendicontati come spesi.
Una gara contro il tempo, quindi, visto che le domande vanno inoltrate tramite piattaforma GPU entro il 25 agosto 2023, ore 12.00 e per farlo non occorre alcun progetto perché si tratta dei classici PON già precompilati e l’unica cosa che in realtà serve è prendere il CUP e far firmare digitalmente la domanda già precompilata al dirigente.
Per quanto riguarda le spese, invece, occorre che tutti gli acquisti siano effettuati e collaudati entro il 16 ottobre (ripeto: 16 ottobre 2023).
Ovvero: dal 26 agosto al 15 ottobre occorre, rispettando tutta la normativa vigente (codice degli appalti), aver fatto l’ordine, ricevuta la merce, collaudato quanto acquistato.
Facciamo un esempio: tra tutto ciò che può essere acquistabile (e l’elenco è lunghissimo!) può essere acquistato un trattorino agricolo (che deve ovviamente essere rispettoso dell’ambiente e quindi facciamo che lo vogliamo prendere elettrico.
Domanda: è plausibile che il 27 agosto io ordino il trattore elettrico e lui mi arriva in casa, e collaudato, entro il 16 ottobre? Mi pare improbabile persino per una Panda già presente in concessionaria.
Comunque sia, sereni: al momento non è noto l’elenco delle scuole che possono partecipare al bando visto che l’allegato A (o 1) al decreto 145 che con indicazione delle scuole che possono partecipare e del il massimale di spesa per ogni scuola non è al momento rintracciabile nella pagina apposita dell’area PON (https://www.istruzione.it/pon/cablaggio_digital_board_laboratori_didattici_green_digitali.html#sec_pro) né altrove sul sito del Ministero.
Aspettiamo. E molti dirigenti, mentre aspettano, stanno pensando che questa maratona non intendono proprio correrla. Del resto la pioggia di risorse digitali, green, reti, cablaggi, smart digital board, sostenibili, innovativi e chi più ne ha più ne metta è stata così intensa negli ultimi tempi che davvero vien da chiedersi se partecipare anche agli ultimi saldi.
Pochi minuti dopo la pubblicazione del presente articolo il MIM ha inserito nella pagina di presentazione del PON la seguente precisazione:
“Le scuole destinatarie hanno ricevuto in data 28 luglio 2023 una e-mail, sull’indirizzo istituzionale, recante l’indicazione dell’importo assegnato. Le scuole che non abbiano ricevuto l’e-mail non sono beneficiarie dell’intervento”.
Ringraziando per la precisazione val la pena sottolineare che, visto che il decreto parla di Allegato A (mentre il testo di Adesione parla di allegato 1) e che il decreto deve essere ancora sottoposto ai controlli di legge, potrebbe essere utile correggere il decreto togliendo ogni riferimento ad un allegato che si è deciso (oggi) non esistere.
Buon lavoro!
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