Il capo del gruppo Memorial, Arseniy Roginskiy, ha quindi dichiarato che i quaderni vanno al più presto ritirati dal commercio, perché l’immagine stampata di Stalin stampata avrebbe “una forte influenza sul subconscio di un bambino“. Fondata nel 1991, Memorial è una delle ONG più importanti in Russia, con lo scopo di riabilitare le vittime di Stalin e delle repressioni sovietiche. Un obiettivo che passa, inevitabilmente, per la sensibilizzazione delle nuove generazioni verso questo genere di argomenti.
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