L’accordo con un produttore di stampanti tridimensionali vuole incentivare il comparto manifatturiero della Nazione che ha visto incrementare gli impieghi di circa 500mila unità nel corso degli ultimi tre anni, dopo un periodo buio durato circa due lustri.
Nel progetto partecipa l’istituto America Makes e il portale di finanziamento dal basso DonorsChoose.org, orientato ai progetti scolastici. La spinta all’apprendimento è di certo notevole, ad esempio gli studenti, soprattutto quelli degli istituti tecnici, potranno realizzare e toccare con mano ciò che fino ad oggi è rimasto un file prodotto con un software di disegno tridimensionale. E ciò che più in porta, la scuola sarà in grado di consegnare al mondo del lavoro persone preparate non solo dal punto di vista teorico.
Anche in Italia qualcosa si muove nel settore. Da parte di 3DItaly è stato detto: “andiamo nelle scuole e presentiamo le nostre macchine, l’acquisto diventa però difficile a causa dell’IVA che porta il costo sopra i 2mila euro, cifra al di sopra della quale occorre un bando. La burocrazia diventa un freno”.
Spesso si dice che le ultime generazioni sono ossessionate dai social, dai like, dalle apparenze:…
Durante l'evento per la nascita della Fondazione intitolata a Giulia Cecchettin, dedicata alla memoria della…
Nella Sala della Regina di Montecitorio si è svolta la “Presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin” in…
Il cantante 31enne Ghali ha nuovamente lanciato un forte messaggio sociale, che anche stavolta riguarda…
Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha inviato una lettera ai ragazzi che…
In 21 anni si è avuta a livello mondiale un’evoluzione delle tipologie e modalità di…