Per circa 2 milioni di dipendenti statali, come si legge su quifinanza.it e La Stampa, e cioè per gli impiegati del Ccnl Sanità, quelli del Comparto Funzioni Locali e i dipendenti della scuola ci sarà un accredito nella normale busta paga di dicembre alquanto importante: tra la tredicesima 2022, gli aumenti concordati, gli arretrati e gli aumenti che oscillano tra i 1.210 euro ai 2.251 euro, a seconda dell’inquadramento.
Dunque, spiega quifinanza, tra retribuzione standard, tredicesima e aumenti/arretrati, si prevede un vero e proprio stipendio triplo in arrivo a Natale per una platea di circa due milioni dipendenti statali così ripartiti:
- 480 mila dipendenti degli enti territoriali;
- 1,2 milioni di insegnanti, ricercatori e tecnici del comparto istruzione e ricerca;
- circa 550 mila dipendenti della sanità.
Gli aumenti medi sul tabellare valgono 100,27 euro lordi, “in un effetto economico complessivo che nei calcoli governativi sale a 117,53 euro grazie ai fondi extra per accompagnare i nuovi ordinamenti locali e per sbloccare il salario accessorio congelato dal 2016”.
Le cifre salgono ulteriormente perché l’entrata in vigore del nuovo contratto impone anche di aggiornare al rialzo la nuova indennità di vacanza contrattuale, quella riconosciuta a partire dallo scorso aprile per il triennio 2022-24.
E allora, tra retribuzione standard, tredicesima e aumenti/arretrati, si prevede un vero e proprio stipendio triplo in arrivo a Natale per una platea di circa 2m2 milioni dipendenti statali:
- 480 mila dipendenti del Comparto Funzioni locali,
- 1,2 milioni di dipendenti del Comparto scuola,
- circa 550 mila dipendenti del Comparto Sanità
In base alle stime ed elaborazioni de Il Sole 24 Ore, questi lavoratori recupereranno gli aumenti progressivi spalmati sulle 39 mensilità del 2019, 2020 e 2021, e le 11 scoperte del 2022. Da considerare c’è anche l’indennità di vacanza contrattuale, riconosciuta a partire dall’aprile 2019. Si arriva così ad arretrati che oscillano tra i 1.210 euro (per il livello economico più basso A1) e i 2.252 euro (per il livello più alto D7).
Tirando le somme, lo stipendio triplo di Natale per i dipendenti pubblici potrebbe arrivare anche a 5mila euro, per un dipendente di livello medio b7, sempre secondo quanto rilevato da Il Sole 24 Ore. Questo dipendente percepisce in B7 un mensile lordo di 1.719,93 euro:
- con gli aumenti dovuti al rinnovo il mensile lordo diventerà a dicembre di 1.800,7 euro,
- a questo si aggiunge la Tredicesima 2022,
- e infine ai aggiungono anche gli arretrati di 1.475 euro
Stabiliti gli aumenti e gli arretrati, resta da capire, si fa notare, come sarà possibile mantenere i salari in linea con l’aumento dei prezzi anche nel contratto 2022-2024: servirebbero secondo il Nadef (Nota di Aggiornamento del Documento di Economia e Finanza) circa 16 miliardi di euro.