Stati Uniti, boom di giovani diplomati: l’83%. In Italia stiamo 10 punti indietro

Negli Stati Uniti l’83,2% dei giovani che ha raggiunto il diploma di scuola secondaria superiore: è un record, che continua a crescere con costanza da anni.

Lo ha fatto sapere, il 17 ottbre, la Casa Bianca, aggiungendo che il presidente Barack Obama ne parlerà a momenti, quando si recherà in visita in un liceo di Washington D.C.

La crescita, sottolinea la Casa Bianca, viene registrata in tutti i gruppi etnici, anche se ci sono ancora delle differenze significative.

Tra i ragazzi di origine asiatica, scrivono le agenzie di stampa estera, il tasso è del 90,2 per cento, tra i bianchi è dell’87,6, tra gli ispanici è del 77,8, tra gli afroamericani del 74,6 e tra i nativi americani del 71,6 per cento.

E in Italia le cose come vanno? Decisamente peggio, purtroppo. In base agli ultimi studi nazionali, gli studenti che portano a casa la maturità sono poco più del 70% tra i 25 e i 34 anni, contro una media Ocse dell’81,5%. Perché ancora oggi, nel nostro Paese ci sono quasi 120mila giovani che ogni anno abbandonano gli studi e rinunciano a conseguire il diploma di licenza media superiore, incerti casi anche la licenza media. Si tratta del 19,2% dei giovani tra i 18 e i 24 anni, contro una media Ue del 14,4%.

{loadposition eb-valutare}

{loadposition facebook}