Nel cuore degli Stati Uniti, in Kansas, c’é una cittadina di circa trentamila abitanti di nome Emporia. Al centro della città, il visitatore sarà sorpreso di imbattersi in un austero edificio sulla facciata del quale campeggia la scritta National Teachers Hall of Fame, sorta di museo nazionale dedicato ai docenti più meritevoli. L’idea è di Leo Pauls, docente di scienza della formazione presso la locale università e convinto assertore della tesi secondo la quale una società è tanto più evoluta quanto più attribuisce importanza strategica al lavoro degli insegnanti. Forte di questo convincimento, Leo Pauls ha fondato quello che può essere definito un vero e proprio monumento alla gloria dei docenti americani. Riconosciuta dal Congresso americano, la National Teachers Hall of Fame ospita al suo interno un museo dell’insegnamento che espone banchi d’epoca, vecchi manuali e pannelli esplicativi che tracciano la storia della didattica dalle origini ai nostri giorni, cercando anche di ipotizzare gli scenari pedagogici del futuro. Una commissione premia ogni annoi cinque docenti di ogni ordine e grado che si sono maggiormente distinti per amore e spirito di abnegazione nei confronti del proprio lavoro. I vincitori, oltre a una somma in denaro, avranno la grande soddisfazione di vedere scoperta una targa in loro onore che rimarrà a futura memoria in una sala del museo. Ricevere un riconoscimento fa stare meglio – sostiene Leo Pauls – e aiuta a lavorare con sempre maggiore impegno.
