Con la legge di bilancio 2022 approvata il 30 dicembre 2021, n. 234 è stata annunciata la volontà del governo di introdurre nella scuola primaria l’insegnamento dell’educazione motoria per le classi quinte dall’anno scolastico 2022/2023 e per le quarte dall’anno 2023/2024.
Stato giuridico ed economico
Per quanto riguarda lo stato giuridico ed economico il docente di educazione motoria nella scuola primaria:
- è equiparato ai docenti della scuola primaria;
- assumerà la con titolarità delle classi in cui presta servizio;
- farà parte dei consigli d’interclasse;
- partecipa alla valutazione degli alunni;
- non può essere impegnato negli altri insegnamenti della scuola primaria;
- percepirà lo stesso stipendio dei docenti di scuola primaria.
Orario di servizio
Il docente di educazione motoria nella scuola primaria, poiché è omologato al docente di scuola primaria, sarà chiamato a svolgere 24 ore di servizio settimanale di cui 22 ore d’insegnamento e 2 di programmazione.
Orario aggiuntivo nelle classi a orario normale
Per le classi a orario normale, le ore di educazione motoria, sono da considerare in aggiunta all’orario ordinamentale di 24, 27 e fino a 30 ore previsto dal decreto del Presidente della Repubblica n. 89/2009.
Orario non aggiuntivo nelle classi a tempo pieno
Per le classi a tempo pieno, che svolgono attività didattica in 40 ore settimanali, le due ore di educazione motoria rientrano nelle 40 ore settimanali e possono essere assicurate in compresenza.
Orario eccedente
Il docente di educazione motoria dovrà inoltre prestare servizio relativamente alle 40 più 40 ore di servizio funzionali all’insegnamento. in merito va precisato che il collegio dei docenti, nel fissare i criteri relativi a queste attività, deve tener conto degli oneri di servizio degli insegnanti con un numero di classi superiore a sei in modo da prevedere un impegno fino a 40 ore annue.
Requisiti per diventare docenti di educazione motoria
Per accedere al ruolo docente di educazione motoria nella scuola primaria è necessario superare un concorso abilitante al quale possono partecipare i soggetti in possesso di uno dei sei seguenti titoli:
- laurea magistrale conseguita nella classe LM-67 «Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate»
- laurea magistrale classe LM-68 «Scienze e tecniche dello sport»
- laurea magistrale nella classe LM-47 «Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie»
- oppure di titoli di studio equiparati alle predette lauree magistrali ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 luglio 2009, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 233 del 7 ottobre 2009,
oltre ad aver conseguito i crediti formativi universitari o accademici – CFU/ CFA, acquisiti in forma curricolare, aggiuntiva o extra curricolare nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche.
In attesa del concorso
In attesa del bando relativo alla procedura concorsuale , per l’anno scolastico 2022/2023 si procede all’attribuzione delle supplenze annuali a tempo determinato gestite dagli Uffici di ambito territoriale con il supporto del Sistema informativo, insieme a tutte le altre tipologie di supplenze, attingendo dalle GPS delle classi di concorso A048 e A049