Didattica

Stem, il progetto HOP “Hands-On Physics” promosso da CERN, Fondazione Agnelli e INFN per incentivare docenti e studenti allo studio delle materie scientifiche

È stato presentato il progetto HOP “Hands-On Physics” un progetto di innovazione didattica nelle materie STEM ideato, realizzato e promosso dal CERN di Ginevra, il Laboratorio Europeo per la fisica delle particelle, dalla Fondazione Agnelli, e dall’INFN, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con il sostegno economico di Intesa San Paolo e di Stellantis Foundation, l’ente filantropico di Stellantis.

Il progetto propone degli specifici corsi di formazione per gli insegnanti con un kit didattico per promuovere nel maggior numero di scuole secondarie di I grado del nostro Paese un apprendimento precoce del metodo scientifico, delle scienze e, in particolare, della fisica, con un occhio ai suoi sviluppi contemporanei e alle sue sfide, che trovano nel CERN e nell’INFN due protagonisti di eccellenza. La partecipazione al progetto HOP sarà senza alcun costo per docenti, scuole e famiglie.

Di cosa si tratta?

HOP si ispira alla pedagogia dell’apprendimento basato sull’indagine (Inquiry based learning), attraverso attività pratiche ed esperimenti da fare in classe – non serve un laboratorio – pensate per fare ‘mettere le mani in pasta’ alle ragazze e ai ragazzi, proprio come accade quando si fa ricerca scientifica.

Il progetto si basa su due pilastri: il kit didattico e sperimentale progettato al CERN e la formazione dei docenti della secondaria di I grado di Matematica e scienze e di Tecnologia affinché apprendano a usarlo nel modo più efficace con le proprie classi.

Il kit didattico e sperimentale, che sarà donato ai docenti e alle scuole che aderiranno al progetto,
è una grande scatola modulare che contiene tutto il materiale necessario a svolgere una serie di
piccoli esperimenti in classe su quattro argomenti, legati al curricolo di scienze delle scuole medie: il
metodo scientifico, la pressione, la luce e la carica elettrica.

La formazione sarà organizzata in una prima fase prevista fra novembre e dicembre 2023, coinvolgendo circa 700 docenti da tutta Italia, in 16 sedi dell’INFN (Torino, Milano e Milano Bicocca, Laboratori Nazionali di Legnaro (PD), Trento, Trieste, Genova, Bologna, Ferrara, Firenze e GGI – Galileo Galilei Institute, Laboratori Nazionali di Frascati (Roma), Laboratori Nazionali del Gran Sasso (AQ), Napoli, Bari, Lecce, Laboratori Nazionali del Sud di Catania, Cagliari). I corsi proseguiranno anche nel 2024 e 2025, con l’obiettivo di coinvolgere in totale circa 2.000 docenti.

La formazione per i docenti sarà in presenza e durerà un’intera giornata, al termine della quale sarà rilasciato un attestato e saranno attribuiti crediti formativi riconosciuti dal MIM attraverso il portale SOFIA.

Per maggiori informazioni, www.hopscuola.it

Redazione

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