Stiamo parlando delle Steve Jobs School, un’iniziativa partita in Olanda in sette istituti scolastici, e finanziata dall’Education for a New Era Foundation (O4NT). Ognuna di queste scuole avrà pure uno sCoolSpace, ovvero un luogo virtuale in cui gli alunni potranno incontrarsi tra di loro ogni ora per comunicare, dopo aver trascorso, come da prassi, la classica giornata di scuola. In queste scuole senza carta gli orari sono diversi, infatti, le loro porte si aprono alle 10:30 e si chiudono alle 15:00.
Nelle Steve Jobs School non mancano le novità anche per i genitori, che con l’iDesk Learning Traker potranno controllare il rendimento dei propri figli e il giudizio degli insegnanti. Secondo l’organizzazione O4NT questo metodo di insegnamento e apprendimento con l’iPad sviluppa una nuova generazione di ragazzi con ”talento e abilità del 21/mo secolo”.
E queste qualità includono, oltre ”alla creatività, alla collaborazione e allo sviluppo di una mente critica, anche abilità nel settore dell’Information Technology”. Una formazione specifica su cui sta spingendo anche Code.org, la fondazione dei magnati della Silicon Valley tra cui Bill Gates e Mark Zuckerberg, che vuole incentivare l’insegnamento del ‘coding’, in altre parole la programmazione dei computer.
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