Il MEF ha comunicato di aver ricevuto, attraverso i canali di assistenza e la pagina Facebook NoiPA, segnalazioni da parte di amministrati, titolari di conti correnti con Istituti Bancari appartenenti al Gruppo Intesa San Paolo, che lamentano di aver ricevuto l’accredito delle competenze del mese di luglio 2017 per un importo inferiore a quello presente nel cedolino stipendiale.
A tale proposito, a seguito di verifica congiunta con Banca d’Italia, il Ministero fa sapere che i bonifici effettuati dall’Istituto stesso sono stati eseguiti esattamente per gli importi comunicati dal sistema NoiPA e coincidenti con quanto riportato come netto nel cedolino delle competenze.
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Pertanto, eventuali accrediti relativi a “Stipendio o pensione” per somme inferiori all’importo presente nel cedolino sono riferibili esclusivamente ad operazioni disposte dai circuiti bancari di appartenenza.
Per accertare dove stia il problema, il MEF comunica che sta procedendo ad una richiesta ufficiale a Banca d’Italia per verificare la correttezza, sulla base della normativa bancaria, ad effettuare trattenute – e a quale titolo – sugli importi erogati dal sistema NoiPA senza registrare apposite e separate scritture contabili.
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