Attualità

Stipendi ai supplenti e organico Covid, Flc Cgil: “Il Ministero intervenga”

Ritardi nel pagamento degli stipendi per le supplenze brevi che causa le mancate forme di sostegno come il bonus di 200 euro. Ci sono poi i 70mila precari dell’organico Covid dei quali ormai non si parla più. Di seguito il comunicato della Flc Cgil a difesa di questi lavoratori:

“Tante lavoratrici e lavoratori in queste settimane ci contattano per segnalarci gravissimi ritardi nel pagamento degli stipendi per i contratti di supplenza breve e saltuaria. Questa situazione insostenibile richiede un intervento urgente al fine di liquidare al più presto gli stipendi arretrati.
Al momento, lo stato insolvenza perdura per un numero importante di contratti e questo sta producendo, come per tutto lo scorso anno scolastico, una grave disagio per i supplenti che, se non retribuiti in tempo, non solo subiscono il danno della mancata ricezione dello stipendio, ma anche quello di non poter accedere all’indennità di disoccupazione (naspi) e di conseguenza ad altre forme di sostegno al reddito come il bonus di 200 euro.

Va perciò definitivamente risolta la mancata interlocuzione con il sistema NoiPa del MEF, sia nell’interesse dei lavoratori, che per una piena e soddisfacente funzionalità dell’amministrazione stessa.

Inoltre, a questa data nulla si sa delle sorti dei circa 70.000 precari sui cosiddetti posti “Covid” licenziati al termine delle lezioni, sui quali è calata un’inspiegabile cappa di silenzio mentre sappiamo che la scuola, adesso come non mai, avrebbe bisogno di essere rafforzata soprattutto nel numero di docenti, educatori ed Ata che vi lavorano per continuare a garantire le norme di sicurezza di contrasto al Covid.

Il contagio da Covid (purtroppo in ripresa) e l’accoglienza doverosa dei bambini in età scolare provenienti da scenari di guerra, costringerà le scuole anche per il prossimo anno scolastico ad un carico di lavoro gravoso. Il Ministero non sembra preoccuparsene anzi, quasi avverte una sorta di fastidio rispetto alle ripetute richieste avanzate dal sindacato di aprire un confronto per condividere tempi e modalità sulle misure da mettere subito in campo per dare serenità alle scuole e alle famiglie in previsione della ripresa delle lezioni”.

Redazione

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024