Con la firma definitiva del CCNL scuola 2019-2021 gli stipendi dei docenti aumenteranno da un minimo di 7 euro netti mensili ad un massimo 12 euro, mentre gli stipendi del personale Ata aumenterà da un minimo di 4,80 euro netti mensili ad un massimo 5,40 euro. Si tratta di aumenti veramente irrisori che si aggiungono a quelli già riconosciuti con il CCNL del 6/12/2022 e riportati, come è scritto nel contratto collettivo nazionale scuola 2019-2021, in questo CCNL nella tavola D1.1.
Accordo CCNL scuola del 6 dicembre 2022
È importante ricordare che il CCNL 2019-2021 si apre a fine 2022 con una preintesa che sblocca le risorse finanziarie per il pagamento degli arretrati degli anni 2019, 2020 e 2021, l’allineamento delle tabelle stipendiali per tutto il 2022. Tale accordo avviene il 6 dicembre 2022 e quindi il 95% delle risorse economiche del CCNL scuola 2019-2021 viene pagato prima della pausa natalizia dell’anno scolastico 2022/2023.
In buona sostanza un docente della scuola secondaria di II grado, laureato e inserito in classe 28, oltre a ricevere tutti gli arretrati, compreso l’adeguamento stipendiale del 2022, ha ricevuto un aumento mensile di 103 euro lordi.
Aumenti da ricevere con firma definitiva CCNL 2019-2021
Nei prossimi mesi, come era già previsto da molto tempo, verrà adeguata la voce RPD con un’aggiunta di circa una decina di euro. Si tratta di aumenti irrisori che si andranno ad aggiungere al CCNL del 6 dicembre 2022 firmato anche dalla UIL scuola Rua che poi non ha firmato l’accordo definitivo.
Come è possibile vedere quali sono gli aumenti che arriveranno da febbraio o marzo 2024, sono da 10,30 euro lordi mensili ad un massimo 16,10 euro.