Si conferma che gli stipendi della rata di gennaio 2018 per i docenti precari che prestano servizio come docenti nelle scuole saranno in pagamento dal 26 gennaio.
Anche i supplenti temporanei possono consultare il proprio cedolino tramite il portale NoiPa, esclusivamente in formato elettronico. Inoltre è possibile consultare i documenti contabili legati al trattamento stipendiale.
Per entrare nel portale NoiPA occorre collegarsi all’indirizzo https://noipa.mef.gov.it.
Nel portale è organizzata un’Area riservata nella quale si trovano i servizi di consultazione e di self service. Il cedolino è consultabile in questa apposita area.
Per usufruire dei servizi è necessario entrare nell’Area riservata del portale fornendo le credenziali:
Attenzione, però. Le modalità di accesso sono diverse nel caso sia il primo accesso o accessi successivi.
Nel caso dei supplenti per attivare la procedura di primo accesso all’Area riservata del portale è necessario avere alcune informazioni che saranno fornite dall’Amministrazione.
Per effettuare il primo accesso, una volta ottenute le informazioni, selezionare il link Accedi all’area riservata, il sistema presenterà la pagina di login. Attivare quindi la procedura di Primo accesso e seguire il percorso proposto dal sistema.
Nel corso della procedura il supplente stesso potrà indicare la password da usare per accedere all’Area riservata.
Per gli accessi successivi al primo, inserire nella pagina di login, il Codice Fiscale e la password, e cliccare su login.
Così come sottolinea la Flc Cgil, dato che la procedura di registrazione al primo accesso richiede l’ID di almeno due cedolini tra quelli degli ultimi 15 mesi potrebbero sorgere dei problemi per i supplenti che non ne hanno ancora due a disposizione.
Le segreterie scolastiche dovrebbero fare da tramite entrando nel sistema e stampando i cedolini.
Dai cedolini sarà possibile ricavare i dati che garantiscono l’identità del singolo lavoratore.
In particolare è necessario conoscere il proprio numero di partita fissa, e l’ID dei due cedolini.
Il cedolino NoiPA in formato elettronico è disponibile per tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione, anche per quelli non in possesso di casella di posta elettronica istituzionale.
NoiPA calcola mensilmente gli emolumenti della rata stipendiale per circa un milione e mezzo di dipendenti, elaborando le informazioni su competenze fisse ed accessorie.
Ecco la guida alla lettura (fonte NoiPa)
La prima pagina è costituita dalle seguenti sezioni:
1. INTESTAZIONE
In questa sezione ci sono, oltre al logo del Ministero dell’Economia e Finanze, le informazioni identificative del cedolino, ovvero:
2. AREA INFORMATIVA SUPERIORE
La sezione riporta tutte le informazioni relative all’anagrafica del dipendente, all’Ente di appartenenza, alla posizione giuridico economica del lavoratore, al dettaglio delle detrazioni e agli estremi di pagamento.
3. DATI RIEPILOGATIVI DELLA RETRIBUZIONE
In questa sezione vengono indicati i dati di riepilogo delle retribuzione, ovvero i soli importi totali riguardanti:
Viene data evidenza dei totali lordi e netti, e anche del quinto cedibile.
4. AREA INFORMATIVA INFERIORE
La sezione contiene gli importi progressivi e i codici bidimensionali necessari alla certificazione del cedolino.
La seconda pagina del cedolino è composta dalle informazioni riepilogative già presenti nella prima pagina e da ulteriori elementi di dettaglio:
1. INTESTAZIONE DEL CEDOLINO
Riporta i medesimi campi dell’intestazione della prima pagina ovvero la rata di riferimento e l’ID del cedolino.
2. AREA INFORMATIVA SUPERIORE
Riporta le informazioni già presenti nella prima pagina; nello specifico l’anagrafica della persona e l’Ente di appartenenza
3. DATI DI DETTAGLIO DELLA RETRIBUZIONE
4. AREA INFORMATIVA INFERIORE
Riporta i medesimi importi progressivi della prima pagina logica
Il cedolino NoiPA in formato elettronico è disponibile per tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione.
L’episodio di Scanzano ribalta quasi completamente la “narrazione” sul tema della violenza a scuola a…
Un docente, nostro assiduo lettore, ci pone una domanda interessante: "Sarebbe possibile svolgere la seduta…
In relazione ai gravi fatti successi a Scanzano, dove 30 genitori hanno aggredito una docente…
“Riuscire ad ampliare le deroghe già ottenute con la mobilità del personale scolastico dello scorso…
Nei giorni scorsi, a Scanzano, frazione di Castellammare di Stabia (Napoli), una docente di sostegno…
La qualità del cibo servito nelle mense scolastiche torna al centro dell’attenzione dopo recenti episodi…