In una nota la Gilda degli Insegnanti esprime preoccupazione per i gravi ritardi riscontrati nel pagamento degli stipendi dei docenti precari e neo immessi in ruolo:
“Nonostante gli adempimenti burocratici siano stati regolarmente svolti, numerosi insegnanti ci segnalano che, a distanza di quasi due mesi dall’assunzione, non hanno ancora ricevuto il loro primo stipendio e, a quanto pare ad oggi non risulta in pagamento nemmeno quello di ottobre. Oltre a quei docenti che attendono ancora gli arretrati di maggio e giugno.
Questi ritardi stanno creando serie difficoltà economiche per molti docenti, compromettendo la serenità necessaria per svolgere al meglio il loro compito educativo.
Chiediamo dunque al Ministero di intervenire tempestivamente per sbloccare i pagamenti arretrati e garantire il rispetto dei tempi di accredito, affinché tali situazioni non si ripetano in futuro. Confidiamo in una rapida risoluzione della problematica”.
Cosa rimproverano i ragazzi agli adulti? A chiederlo ai suoi studenti è stato il docente…
Oggi si celebrano i funerali di Papa Francesco morto lo scorso 21 aprile a 88…
Psicologia: rischi e prevenzione della vita iperconnessa. Questo il titolo di un’intervista alla dottoressa Letizia…
Una folla di gente immensa e composta. È quella che arrivata in Piazza San Pietro…
Con la nota n. 87837 del 10 aprile 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito…
Il Ministero della Cultura, Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore, ha pubblicato il D.D.G. n.112…