Solo questione di ore, ma presto sarà visibile per i lavoratori del comparto scuola, il cedolino del mese di aprile. Purtroppo, come segnalato da NoiPa, in busta paga non ci saranno né arretrati né aumenti. Infatti manca ancora la firma definitiva sul contratto e la pubblicazione dei decreti in Gazzetta Ufficiale.
23 aprile l’accredito dello stipendio
La data del 23 aprile è quella dell’esigibilità dello stipendio per il personale della scuola a tempo indeterminato o con incarico a tempo determinato al 30 giugno o al 31 agosto.
Lo stipendio per i docenti
Per i supplenti, invece, emissione speciale il 18 aprile, per l’accredito delle spettanze, invece, bisognerà aspettare una decina di giorni
Quanto guadagnerà un insegnante con il rinnovo del contratto?
Con il nuovo contratto, vengono riconosciuti aumenti che vanno dagli 85 ai 100 euro lordi mensili. Cifre che secondo gli insegnanti non sono sufficienti per valorizzare la loro professione.
L’importo netto, tra l’altro, non supera i 52 euro netti, poco più di 600 euro all’anno.
I numeri
Il contratto si basa sugli anni 2016, 2017 e 2018 e coinvolge 1.191.694 dipendenti, oltre un milione nella sola scuola, 53.000 nelle Università (esclusi le docenti e i docenti universitari), 24.000 negli Enti di ricerca e 9.500 nell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM).
Tra le novità previste, incrementi stipendiali, ma anche regole innovative per migliorare l’organizzazione del lavoro e le relazioni sindacali e tutelare e riconoscere l’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori.
Emissione ed esigibilità
L’emissione e l’esigibilità rappresentano rispettivamente l’inizio e la fine della procedura relativa al pagamento delle competenze.
Più precisamente l’emissione corrisponde alla fase in cui NoiPa raccoglie ed elabora tutte le informazioni utili al pagamento.
Esistono 3 differenti tipi di emissione:
- Ordinaria: elaborazione stipendio mensile;
- Urgente: elaborazione arretrati a credito o stipendi relativi a periodi passati;
- Speciale: elaborazione competenze personale scuola e volontari Vigili del fuoco e altre tipologie particolari di arretrati.
L’esigibilità rappresenta invece la data in cui viene effettuato l’accredito del pagamento presso il proprio istituto di credito.
Si tratta quindi della fase in cui l’importo spettante si rende disponibile al beneficiario.
Le date di esigibilità sono le seguenti.
- 23 di ogni mese: rata ordinaria;
- 27 di ogni mese: rata ordinaria comparto Sanità;
- entro 10 giorni lavorativi dal termine Emissione Urgente e Speciale.
LA GUIDA ALLA LETTURA DEL CEDOLINO
Il cedolino NoiPA in formato elettronico è disponibile per tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione, anche per quelli non in possesso di casella di posta elettronica istituzionale.
NoiPA calcola mensilmente gli emolumenti della rata stipendiale per circa un milione e mezzo di dipendenti, elaborando le informazioni su competenze fisse ed accessorie.
COME ACCEDERE A NOIPA
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Si apre un sottomenù con altre voci; per visualizzare i cedolini dello stipendio clicca su Archivio cedolini.
LA PRIMA PAGINA
Ecco la guida alla lettura (fonte NoiPa)
La prima pagina è costituita dalle seguenti sezioni:
1. INTESTAZIONE
In questa sezione ci sono, oltre al logo del Ministero dell’Economia e Finanze, le informazioni identificative del cedolino, ovvero:
- RATA DI RIFERIMENTO, indicativa di mese e anno di retribuzione
- ID CEDOLINO, con numerazione progressiva convenzionale
2. AREA INFORMATIVA SUPERIORE
La sezione riporta tutte le informazioni relative all’anagrafica del dipendente, all’Ente di appartenenza, alla posizione giuridico economica del lavoratore, al dettaglio delle detrazioni e agli estremi di pagamento.
- ANAGRAFICA DEL DIPENDENTE: contiene i dati anagrafici dell’intestatario del cedolino ovvero cognome e nome, codice fiscale, data di nascita, domicilio fiscale e numero di partita. In particolare, il numero di partita è un codice di iscrizione che identifica in modo univoco il dipendente nel sistema NoiPA.
- ENTE DI APPARTENENZA: riporta i dati dell’amministrazione di appartenenza ovvero ufficio responsabile, codice fiscale dell’Ente e ufficio di servizio
- POSIZIONE GIURIDICO ECONOMICA: contiene i dati giuridico-economici del dipendente quali il livello di inquadramento professionale, la tipologia di liquidazione spettante (TFS/TFR), la tipologia del contratto di lavoro (ad es. tempo indeterminato), la qualifica professionale e la Cassa Previdenziale cui il lavoratore è iscritto. Tali informazioni identificano la posizione professionale del dipendente e sono necessarie per calcolare l’importo economico spettante. A titolo esemplificativo il primo carattere del codice della qualifica individua il comparto di contrattazione collettiva di appartenenza, come ad esempio: “X” identifica il comparto Ministeri; “K” il comparto Scuola, “L” i Dirigenti, “H” i Magistrati, “W” i vigili del Fuoco, ecc. I dati della posizione giuridico economica sono evidenziati nell’immagine sottostante.
- DETTAGLIO DELLE DETRAZIONI: tali dati indicano l’importo totale delle detrazioni sia di base che per carichi di famiglia. Tale importo diminuisce l’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) calcolata, in base alle aliquote vigenti, sull’imponibile fiscale al netto delle ritenute previdenziali.
- ESTREMI DI PAGAMENTO: riporta le informazioni relative alle modalità di pagamento dello stipendio (ad es. accredito su c/c bancario, codice IBAN, indirizzo filiale e data di esigibilità della valuta).
3. DATI RIEPILOGATIVI DELLA RETRIBUZIONE
In questa sezione vengono indicati i dati di riepilogo delle retribuzione, ovvero i soli importi totali riguardanti:
- COMPETENZE FISSE: stipendio base e altri assegni
- COMPETENZE ACCESSORIE: assegni accessori
- RITENUTE: suddivise in previdenziali e fiscali e altri tipi di ritenute
- CONGUAGLI PREVIDENZIALI E FISCALI
Viene data evidenza dei totali lordi e netti, e anche del quinto cedibile.
4. AREA INFORMATIVA INFERIORE
La sezione contiene gli importi progressivi e i codici bidimensionali necessari alla certificazione del cedolino.
- IMPORTI PROGRESSIVI: l’imponibile e l’IRPEF dell’anno corrente (AC), l’imponibile e l’IRPEF dell’anno precedente (AP) e le aliquote IRPEF media e massima.
LA SECONDA PAGINA
La seconda pagina del cedolino è composta dalle informazioni riepilogative già presenti nella prima pagina e da ulteriori elementi di dettaglio:
1. INTESTAZIONE DEL CEDOLINO
Riporta i medesimi campi dell’intestazione della prima pagina ovvero la rata di riferimento e l’ID del cedolino.
2. AREA INFORMATIVA SUPERIORE
Riporta le informazioni già presenti nella prima pagina; nello specifico l’anagrafica della persona e l’Ente di appartenenza
3. DATI DI DETTAGLIO DELLA RETRIBUZIONE
- COMPETENZE FISSE: stipendio e altri eventuali assegni (ad esempio indennità di amministrazione, assegno al nucleo familiare, arretrati a credito, ecc.)
- COMPETENZE ACCESSORIE: ogni tipo di assegno accessorio (ad es. per lavoro straordinario)
- RITENUTE: previdenziali, fiscali al netto delle detrazioni e altri tipi di ritenute (ad es. ritenute sindacali)
- CONGUAGLI FISCALI E PREVIDENZIALI: ad es. addizionale regionale all’IRPEF, addizionale comunale saldo e addizionale comunale acconto, ecc.
4. AREA INFORMATIVA INFERIORE
Riporta i medesimi importi progressivi della prima pagina logica