Oltre alla funzione di controllo dello stipendio l’applicazione permette di consultare e salvare la propria Certificazione Unica (ex modello CUD) sul dispositivo, di consultare le notizie del portale NoiPA e richiedere direttamente assistenza per le funzioni disponibili sull’App.
Lo sviluppatore promette aggiornamenti costanti nel prossimo futuro e l’integrazione di altre funzioni. In rete in realtà erano da tempo già disponibili app di terze parti, ma a differenza di queste ultime, NoiPA garantisce sicurezza delle informazioni trasmesse e privacy.
VERSIONE IOS (consultabile anche da tablet)
La Flc Cgil ha realizzato un utile approfondimento a riguarda prendendo come spunto la tabella dei dati Ocse tratti dal rapporto “Education at a glance” (2018).
Nelle tre tabelle sono riportati gli stipendi – espressi in euro – dei docenti della scuola primaria (tab. 1), della scuola secondaria di primo grado (tab. 2) e della secondaria di secondo grado (tab.3), in tre momenti significativi dello sviluppo della carriera, ovvero all’inizio, dopo 15 anni di servizio e al culmine della carriera.
Il rapporto utilizza i dati delle retribuzioni in vigore nel 2017, precedenti all’ultimo rinnovo contrattuale che ha interessato i docenti italiani nel 2018.
Le differenze tra i diversi paesi appaiono evidenti e le retribuzioni dei docenti italiani risultano le più basse sia ad inizio carriera, che dopo 15 anni che al termine della carriera e in tutti gli ordini di scuola.
Le differenze sono molto significative non solo rispetto alla Germania, che è il paese con le retribuzioni più alte, ma anche rispetto a paesi comparabili all’Italia come la Spagna o la Francia.
La guida alla lettura del cedolino
Il cedolino è un documento che riporta le voci inerenti i dettagli di pagamento e/o le ritenute relative allo stipendio di un lavoratore dipendente, in un determinato mese.
Per tutti gli amministrati gestiti da NoiPA, è disponibile il cedolino della rata stipendiale in formato elettronico, derivante dalle elaborazioni delle informazioni inerenti le competenze fisse ed accessorie.
Tale documento è consultabile accedendo direttamente all’area riservata del portale, nella sezione “Documenti Personali”, inserendo le credenziali di accesso (codice fiscale e password) o utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Il cedolino relativo ad ogni rata rimane disponibile nell’area riservata per i 15 mesi successivi alla pubblicazione.
Il cedolino NoiPA in formato elettronico è disponibile per tutti i dipendenti della Pubblica Amministrazione, anche per quelli non in possesso di casella di posta elettronica istituzionale.
NoiPA calcola mensilmente gli emolumenti della rata stipendiale per circa un milione e mezzo di dipendenti, elaborando le informazioni su competenze fisse ed accessorie.
COME ACCEDERE A NOIPA
Per usare NoiPA devi avere già registrato un account personale.
Entra su NoiPa con il tuo account, dopo aver digitato noipa.mef.gov.it
Sulla home page del sito web clicca sul pulsante Entra, si trova in alto a destra.
Poi digita il tuo codice fiscale e la tua password e poi clicca sul pulsante Login.
Una volta entrato su Noi PA clicca sull’icona dell’area riservata. E’ l’icona in alto a destra con la forma del lucchetto.
Per visualizzare i cedolini dello stipendio clicca sul simbolo + vicino alla voce Documenti disponibili. Si trova nel menù laterale a sinistra.
Si apre un sottomenù con altre voci; per visualizzare i cedolini dello stipendio clicca su Archivio cedolini.
LA PRIMA PAGINA
Ecco la guida alla lettura (fonte NoiPa)
La prima pagina è costituita dalle seguenti sezioni:
1. INTESTAZIONE
In questa sezione ci sono, oltre al logo del Ministero dell’Economia e Finanze, le informazioni identificative del cedolino, ovvero:
- RATA DI RIFERIMENTO, indicativa di mese e anno di retribuzione
- ID CEDOLINO, con numerazione progressiva convenzionale
2. AREA INFORMATIVA SUPERIORE
La sezione riporta tutte le informazioni relative all’anagrafica del dipendente, all’Ente di appartenenza, alla posizione giuridico economica del lavoratore, al dettaglio delle detrazioni e agli estremi di pagamento.
- ANAGRAFICA DEL DIPENDENTE: contiene i dati anagrafici dell’intestatario del cedolino ovvero cognome e nome, codice fiscale, data di nascita, domicilio fiscale e numero di partita. In particolare, il numero di partita è un codice di iscrizione che identifica in modo univoco il dipendente nel sistema NoiPA.
- ENTE DI APPARTENENZA: riporta i dati dell’amministrazione di appartenenza ovvero ufficio responsabile, codice fiscale dell’Ente e ufficio di servizio
- POSIZIONE GIURIDICO ECONOMICA: contiene i dati giuridico-economici del dipendente quali il livello di inquadramento professionale, la tipologia di liquidazione spettante (TFS/TFR), la tipologia del contratto di lavoro (ad es. tempo indeterminato), la qualifica professionale e la Cassa Previdenziale cui il lavoratore è iscritto. Tali informazioni identificano la posizione professionale del dipendente e sono necessarie per calcolare l’importo economico spettante. A titolo esemplificativo il primo carattere del codice della qualifica individua il comparto di contrattazione collettiva di appartenenza, come ad esempio: “X” identifica il comparto Ministeri; “K” il comparto Scuola, “L” i Dirigenti, “H” i Magistrati, “W” i vigili del Fuoco, ecc. I dati della posizione giuridico economica sono evidenziati nell’immagine sottostante.
- DETTAGLIO DELLE DETRAZIONI: tali dati indicano l’importo totale delle detrazioni sia di base che per carichi di famiglia. Tale importo diminuisce l’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) calcolata, in base alle aliquote vigenti, sull’imponibile fiscale al netto delle ritenute previdenziali.
- ESTREMI DI PAGAMENTO: riporta le informazioni relative alle modalità di pagamento dello stipendio (ad es. accredito su c/c bancario, codice IBAN, indirizzo filiale e data di esigibilità della valuta).
3. DATI RIEPILOGATIVI DELLA RETRIBUZIONE
In questa sezione vengono indicati i dati di riepilogo delle retribuzione, ovvero i soli importi totali riguardanti:
- COMPETENZE FISSE: stipendio base e altri assegni
- COMPETENZE ACCESSORIE: assegni accessori
- RITENUTE: suddivise in previdenziali e fiscali e altri tipi di ritenute
- CONGUAGLI PREVIDENZIALI E FISCALI
Viene data evidenza dei totali lordi e netti, e anche del quinto cedibile.
4. AREA INFORMATIVA INFERIORE
La sezione contiene gli importi progressivi e i codici bidimensionali necessari alla certificazione del cedolino.
- IMPORTI PROGRESSIVI: l’imponibile e l’IRPEF dell’anno corrente (AC), l’imponibile e l’IRPEF dell’anno precedente (AP) e le aliquote IRPEF media e massima.
LA SECONDA PAGINA
La seconda pagina del cedolino è composta dalle informazioni riepilogative già presenti nella prima pagina e da ulteriori elementi di dettaglio:
1. INTESTAZIONE DEL CEDOLINO
Riporta i medesimi campi dell’intestazione della prima pagina ovvero la rata di riferimento e l’ID del cedolino.
2. AREA INFORMATIVA SUPERIORE
Riporta le informazioni già presenti nella prima pagina; nello specifico l’anagrafica della persona e l’Ente di appartenenza
3. DATI DI DETTAGLIO DELLA RETRIBUZIONE
- COMPETENZE FISSE: stipendio e altri eventuali assegni (ad esempio indennità di amministrazione, assegno al nucleo familiare, arretrati a credito, ecc.)
- COMPETENZE ACCESSORIE: ogni tipo di assegno accessorio (ad es. per lavoro straordinario)
- RITENUTE: previdenziali, fiscali al netto delle detrazioni e altri tipi di ritenute (ad es. ritenute sindacali)
- CONGUAGLI FISCALI E PREVIDENZIALI: ad es. addizionale regionale all’IRPEF, addizionale comunale saldo e addizionale comunale acconto, ecc.
4. AREA INFORMATIVA INFERIORE
Riporta i medesimi importi progressivi della prima pagina logica