Attualità

Stipendi. Giannelli (Anp): i docenti siano pagati quanto i funzionari del MI, non sono lavoratori di serie B

“Il docente sia remunerato quanto un funzionario del Ministero altrimenti il docente verrà sempre percepito nella società come un soggetto di serie b”. Così Antonello Giannelli nel corso del convegno nazionale dell’Anp, in conversazione con il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.

La risposta del ministro è lapidaria: “Si tratta di una battaglia che dobbiamo combattere insieme”.

Una nuova scuola dell’autonomia

Il ministro dell’Istruzione e il presidente dell’Anp si sono confrontati anche su altri temi, a partire da quello sull’autonomia. Si progetti una scuola all’insegna della flessibilità, nell’ambito di una autonomia scolastica rafforzata – suggerisce Antonello Giannelli -, con “classi che non siano legate all’età. Noi abbiamo elaborato una proposta di modifica all’autonomia perché la didattica integrata digitale diventi a pieno titolo uno strumento didattico di potenziamento, non un esorcismo contro la pandemia”.

Una scuola flessibile è qualcosa che si può realizzare davvero, spiega il Ministro. “Con il Mef abbiamo contrattato: l’organico rimane stabile fino al 2027 sebbene la popolazione scolastica sia in caduta. Quindi possiamo usare questi insegnanti per fare le operazioni di cui parla Antonello Giannelli. Non dobbiamo ridurre il numero di alunni per classe, dobbiamo fare le classi aperte. Tutti gli strumenti digitali servano come potenziamento dell’autonomia, su questo stiamo lavorando”.

Ma la nuova scuola ha che fare anche con una nuova edilizia scolastica, come abbiamo già riferito.

“Il vero problema è come sono fatte le classi – osserva il ministro -. Non dobbiamo fare le scuole di prima ma dobbiamo rifare le classi per una scuola aperta, che abbia dei margini anche per i ragazzi con difficoltà. Oggi puoi pensare a delle cose e puoi realizzarle”.

Giannelli contesta: “Gli enti locali non riescono a gestire gli appalti con efficienza. Sia fatta una cabina di regia presso il Ministero dell’Istruzione che monitori il lavoro degli enti locali”.

Il Ministro precisa: “Noi stiamo lavorando a un bando nazionale di progettazione cui possano partecipare grandi architetti. Quindi non solo monitoreremo i Comuni ma li stimoleremo verso una progettualità di altissimo livello sull’edilizia scolastica”.

Carla Virzì

Articoli recenti

Sicurezza nelle scuole, pubblicato il Dossier 2024 dell’INAIL: ci sono anche i dati degli infortuni di studenti e insegnanti

Pubblicato in occasione della Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole, istituita il 22 novembre,…

22/11/2024

Bonus Natale, non c’è la proroga. Ma non tutto è perduto: si potrà richiedere con la dichiarazione dei redditi 2025

Alle ore 12 di oggi, 22 novembre, è scaduto il termine per presentare domanda sul…

22/11/2024

Mense scolastiche: quali compiti per il personale Ata? La soluzione secondo Flc di Palermo: dare agli alunni carne già tagliata pezzi e frutta sbucciata

Quello dell’assistenza agli alunni durante i pasti nella mensa scolastica continua ad essere un problema…

22/11/2024

Uomo in stato confusionale si introduce in una scuola: panico tra docenti e alunni, intervengono due genitori

Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…

22/11/2024

Un docente che non ha tempo di insegnare è la morte della scuola: esplode il dibattito sulla troppa burocrazia. È davvero così?

I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…

22/11/2024

Valutazione dirigenti scolastici, incontro al Mim. Flc Cgil: “Da garanti dell’autonomia garanti di disposizioni impartite dall’alto”

Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…

22/11/2024