Giusto pagare di più i dirigenti scolastici che lavorano in scuole complesse? Se questo ragionamento è corretto, allora anche i docenti che operano negli stessi istituti, con alunni e famiglie “difficili”, dovrebbero ritrovarsi fine mese una busta paga maggiorata? Entrambe le categorie, presidi e insegnanti, sembrano essere d’accordo: chi lavora in contesti difficoltosi, in “prima linea”, va retribuito di più: la prevalenza di pareri si evince anche da un sondaggio realizzato ‘on line’ dalla Tecnica della Scuola.
Esaminando gli esiti del sondaggio on line (al quale hanno risposto per oltre la metà gli insegnanti), le due categorie categorie professionali risultano sovrapponibili, quasi compatte: molti dirigenti scolastici, il 65,4%, credono infatti che sia giusto remunerare meglio anche i docenti in servizio nelle scuole complesse; gli stessi insegnanti, più di 8 su 10, si dicono altrettanto d’accordo. Solo un dirigente scolastico su tre, invece, si è detto favorevole all’aumento stipendiale per i colleghi collocati in aree territoriali poco favorevoli alla scuola.
La proposta fa seguito a recenti fatti di attualità scolastica: come sappiamo, di recente il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha adottato delle modalità innovative per individuare i criteri relativi alle fasce di complessità delle scuole. “Questi criteri – hanno spiegato dal Mim – sono stati sviluppati con l’obiettivo di armonizzare la complessità delle scuole italiane e dare conto delle diverse realtà presenti nel territorio, anche ai fini dell’individuazione delle fasce retributive dei dirigenti scolastici”.
La collocazione della scuola nella fascia dove sono situati gli istituti più “difficili” comporta anche maggiori compensi per il dirigente scolastico: il Ministero, a questo scopo, ha stanziato delle risorse, specifiche per l’anno 2024-2025.
Al sondaggio hanno partecipato 805 utenti, per la maggior parte docenti, il 92,2%, provenienti principalmente dal Nord Italia.
I lettori hanno risposto a due domande in particolare. Al primo quesito (Sei d’accordo sull’aumento degli stipendi per i dirigenti scolastici che gestiscono scuole complesse?), le categorie di docenti, dirigenti e altro hanno risposto, più o meno, in maniera uniforme: i docenti d’accordo sono il 51,7%, i dirigenti il 32,6% mentre tutti gli altri il 30,5%.
Riportiamo, inoltre, dei commenti interessanti prodotti dai partecipanti al sondaggio realizzato ‘on line’.
“Le scuole sono tutte diversamente complesse”.
“I dirigenti dovrebbero essere più controllati”.
“Bisognerebbe valutare caso per caso”.
“Gli stipendi dei dirigenti sono già sovradimensionati rispetto al carico di lavoro”.
“Già è abbastanza ampio il divario tra stipendi dei docenti e dei dirigenti”.
“Sì ma a patto che anche gli insegnanti siano remunerati meglio MA SOLO a seguito di una valutazione del lavoro svolto sia dalla compagine FAMIGLIA che quella SCOLASTICA! Meritocrazia! Chi lavora bene deve essere premiato e chi non svolge il suo lavoro deve essere in qualche modo destinato ad altri incarichi o perdere il posto fisso!!! Basta insegnanti che creano danni negli studenti!!!”.
La seconda domanda dell’indagine ha chiesto ai lettori se sia “corretto aumentare gli stipendi anche dei docenti che insegnano in scuole più complesse”. Anche qui le tre categorie sembrano aver risposto in modo omogeneo. I docenti d’accordo sono l’81,7%, i dirigenti il 65,4% mentre gli altri il 68,1%.
Ecco altri commenti interessanti in merito al secondo quesito.
“Sono i docenti ad essere in prima linea e non i DS”.
“Gli stipendi dei docenti dovrebbero aumentare a prescindere”.
“Oltre alle scuole complesse, anche situazioni complesse (docenti sostegno) che si devono barcamenare fra difficoltà di ogni genere per riuscire a lavorare”.
“I docenti che insegnano in realtà complesse, se non si trovano bene con l’utenza, possono serenamente chiedere mobilità”.
“Tutti gli stipendi dei docenti andrebbero aumentati. Dai dati non li fanno nemmeno recuperare l’inflazione degli ultimi anni quasi al 20 per cento. La categoria è trattata veramente male e il lavoro sempre meno attrattivo!”.
“Le scuole cadono a pezzi e si aumenta la paga ai dirigenti? Follia”.
“Tutti i lavoratori della scuola hanno stipendi troppo bassi quasi ignobili. Andrebbero prima aumentati lautamente ma nei fatti non con le solite parole. Poi sicuramente i ragazzi complessi ci sono ovunque e non solo nelle scuole di periferia si creerebbero disparità! Ci vorrebbero delle indennità di trasferta per tutti!!!!”.
Precisiamo che l’indagine è stata realizzata dalla testata giornalistica “La Tecnica della Scuola” nel periodo che va dal 10 al 23 luglio 2024. Hanno partecipato 805 soggetti. Il sondaggio non ha carattere di scientificità: i risultati derivano da conteggi automatici.
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